Libro Bianco sulle Droghe, presentata l’edizione 2023

E’ stato presentato alla Stampa la quattordicesima edizione del Libro Bianco sulle droghe “La traversata del deserto“ presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati.

Il Libro Bianco è un rapporto indipendente sugli effetti del Testo Unico sugli stupefacenti (DPR 309/90) sul sistema penale, sui servizi, sulla salute delle persone che usano sostanze e sulla società. È promosso da La Società della Ragione, Forum Droghe, Antigone, CGIL, CNCA, Associazione Luca Coscioni, ARCI, LILA e Legacoopsociali con l’adesione di A Buon Diritto, Comunità di San Benedetto al Porto, Funzione Pubblica CGIL, Gruppo Abele, ITARDD e ITANPUD. Ogni anno viene presentato in occasione del 26 giugno, Giornata mondiale sulle Droghe, nell’ambito della campagna internazionale di mobilitazione Support! don’t Punish che chiede politiche sulle droghe rispettose dei diritti umani e delle evidenze scientifiche e che quest’anno coinvolgerà oltre 250 città in circa 100 paesi.

Il rapporto oltre a contenere i dati (2022) relativi agli effetti della war on drugs sul sistema penale e penitenziario italiano presenta un focus sulla questione della riforma del fatto di lieve entità per droghe e un approfondimento sulle proposte di uscita dal carcere per le persone che usano droghe oltre che un’analisi della posizione dell’Italia nel dibattito internazionale, sul rispetto dei Diritti Umani e una revisione critica del rapporto dell’INCB sulla cannabis recentemente pubblicato.
“I dati emersi sono inequivocabili – ha dichiarato il segretario di Più Europa Riccardo Magi – Oltre un quarto dei detenuti entra in carcere per detenzione di sostanze. Il 34% dei detenuti totali è in carcere per la legge sulle droghe: quasi il doppio della media Ue. Oltre il 40% di chi entra in carcere usa droghe. Un catastrofico record negli ultimi 17 anni.

Nel 2023, dopo 32 anni di testo unico sulle droghe, facciamo i conti con gli effetti devastanti del proibizionismo e della repressione. Hanno perso la guerra contro la droga ma insistono. Bisogna cambiare paradigma, a cominciare dalla legalizzazione della cannabis. Negli USA è già realtà, in Europa si sta iniziando. In Italia, invece, siamo indietro di 30 anni”.

Presente alla Camera anche l’avvocata messinese Letizia Valentina Lo Giudice, che ha partecipato al collegio difensivo del referendum cannabis e che da tempo si occupa del tema.

Durante la conferenza stampa sono state anche distribuite alcune FAQ rispetto alle fake news sulla legalizzazione della cannabis che trovate qui allegate.

La conferenza stampa è disponibile sul sito della Camera dei Deputati

Il Libro Bianco sarà disponibile in versione cartacea in tutte le librerie e i rivenditori on line, ed è consultabile dalle ore 12 del 26 giugno sul sito di Fuoriluogo.

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