Tutti sanno che è vietato e pericoloso. Ma compulsare il cellulare mentre si guida è purtroppo una diffusa cattiva abitudine. Come testimoniano i dati dell’ultima operazione della polstrada che ha sospeso 90 patenti di guida, decurtato 455 punti ed elevato sanzioni per oltre 23mila euro. E’ questo infatti il bilancio dell’attività di contrasto sull’uso del cellulare alla guida, condotta dal personale della Polizia Stradale. Un’attività che mira a prevenire gli incidenti stradali, provocati dall’impiego dello smartphone mentre si è in auto o anche sui mezzi a due ruote.
I controlli sono stati effettuati sulle strade della provincia messinese al fine di arginare il fenomeno, ancora molto diffuso, dell’uso del cellulare alla guida e causa di gravi conseguenze, nonostante l’inasprimento delle sanzioni introdotte dalla nuova normativa.
“Con la novella legislativa dello scorso mese di dicembre, l’infrazione prevede, infatti, l’ulteriore applicazione della sospensione breve da 7 a 15 giorni della patente che viene applicata in automatico dall’agente accertatore qualora il trasgressore abbia un punteggio inferiore a 20 o 10 punti per effetto di decurtazioni precedentemente subite che si aggiunge alla sospensione ordinaria da 15 giorni a 2 mesi” spiega la Sezione della Polizia Stradale di Messina.
I controlli proseguiranno anche nelle prossime settimane al fine di innalzare i livelli di sicurezza stradale.
