BIMBA CONTESA: AFFIDATA ALLA MADRE UCRAINA, IL PADRE LA PORTA VIA CON SE

Questa storia inizia circa 7 mesi fa, quando S. I. ha deciso di prendere sua figlia, metterla in macchina e portarla dal Belgio a Messina senza chiedere permesso a nessuno. Nel frattempo, tra lui e la moglie, una donna ucraina che risiede in Belgio, il litigio è esploso ed è giunto in tribunale, dove, circa un mese fa, è stato dato l’affidamento della bimba alla madre. Dopo la sentenza, la donna stava partendo dal Belgio per raggiungere Acquedolci (Messina) per riportarsi a casa la figlia. Poco prima di partire però, ha  scoperto che la piccola mancava da scuola da circa dieci giorni. Gli ultimi contatti con il padre della bambina risalgono a circa una settimana fa, quando S.I. ha detto alla moglie di essere in procinto di partire per il Belgio per riportare a casa la bimba. Da quel momento più nessuna notizia, i telefoni dell’uomo non sono mai stati riaccesi. Del caso si stanno occupando i carabinieri di Acquedolci, guidati dal maresciallo Salvatore Porracciolo. (SIRIO)

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