LA FABBRICA DEI MARIUOLI E LA DISPERAZIONE SOCIALE

Non so se ancora ci sono posti a disposizione nella fabbrica dei mariuoli nella citta’ di Messina. Aspetteremo come di dovere il riscontro dei vari procedimenti ma lo stato di allerta ormai è diventato molto alto come se ormai non sapessimo piu’ cosa inventarci per stuzzicare l’attenzione di chi non sa addirittura che esistiamo.

Non ci soddisfano le calamita’ naturali, la storiella da “lascia o raddoppia” del ponte si ponte no, la tristezza per l’attesa decisione del sindaco-deputato, l’annunciato acquisto di Shakespeare da parte dell’anagrafe della citta’,niente non ci basta proprio niente. Quindi occorre aguzzare l’ingegno e cosi’ per gradi si scopre che il tesoriere messinese delle casse UDC , on.Pippo Naro potrebbe aver gustato il piacere che una mazzetta ( perche’ poi mazzetta?) da 200.000 puo’regalare. Sara’ vero? Ci farebbe piacere non lo fosse. Ma poca cosa se non ci capitasse di registrare anche che in una azienda in stato di dissesto finanziario, l’ATM di Messina, con quasi 60 milioni di passivo, qualcuno venga sospettato di aver ideato un meccanismo infernale per succhiare benessere da altre fonti e altre istituzioni. La fontana ATM si era prosciugata . Occorreva inventare. E dg, dirigenti e dipendenti pare abbiano individuato le fontane ancora attive. Sara’ vero? Speriamo di no.

E tutto resta discutibile e inquietante, fosse vero. Ma non ci si puo’ sottrarre da una gigantesca risata di incoscienza quando senti che qualcuno,secondo un assessore comunale avrebbe rubato (si sarebbe fottuto) persino il carburante delle auto municipali. Sara’ vero’. E anche qui speriamo sia solo uno scherzo.

Tre casi, solo tre, per non continuare ad affondare la lama nella pancia dell’indignazione di tanta povera gente, noi compresi. Il nostro augurio che tutto sia uno scherzo speriamo porti bene ai malcapitati in questione. Cosi’ non fosse, pazienza la fabbrica dei mariuoli un posticino per loro lo terra’ sempre disponibile, anche in futuro. Bastera’ superare la prova della vergogna…(ma per questo basta avere faccia di culo.) Cosi’ Messina, dove si viveva bene…vergognosamente, continua la sua crescita verso la disperazione sociale. (CICCIO MANZO)

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