L’ANTIMAFIA SOCIALE E QUELLA DEI PROFESSIONISTI: VERSO L’11° FORUM 2012 NEL NOME DI PEPPINO IMPASTATO

 

Si sono dati appuntamento domenica 11 marzo a Cinisi presso la “Casa 9 Maggio”- Ex Casa Badalamenti dalle 10,00 alle 20,00 per un momento di condivisione di quella che definiscono “antimafia sociale”, ovvero un cambio di mentalità concretizzata da scelte che non siano solo strumentali alla “politica” dei professionisti dell’antimafia.

Un appello fatto a movimenti, associazioni ecc. da “Casa Memoria” e dal “Centro Siciliano di documentazione Peppino Impastato”, per organizzare insieme l’ “XI Forum Sociale Antimafia Felicia e Peppino Impastato”.

Il Forum ha realizzato il suo decennale: quest’anno, invece, dovrebbe segnare il ritorno di Casa Memoria e del Centro Impastato all’interno di un’aggregazione che è ormai parte integrante di tutto il movimento antimafia. “Avremo, come sempre, occasione di confrontarci con le molteplici esperienze di lotta nazionali, con le manovre in atto per ignorare i risultati del referendum sull’acqua, con una riforma elettorale che tutti dicono di volere e che nessuno vuole fare, con l’attacco allo stato sociale, con l’eterna questione meridionale, con la repressione del movimento No-Tav,  e di creare momenti di riflessione, analisi, dibattiti  sulle condizioni politiche, sociali, economiche, con proposte e percorsi alternativi utili alla conquista di nuovi spazi di democrazia”.

 

“Nella lotta contro la mafia – si legge in un documento, firmato tra gli altri dall’Associazione Rita Atria e dalla ReteLilliput di Messina –  al di là delle parole, non ci sono alternative al procedere uniti e con un progetto comune di costruzione dell’antimafia sociale, senza protagonismi e senza verità calate dall’alto, con l’obiettivo di tener vivo l’antagonismo  contro l’azione socialmente devastante della classe politica che ci governa. Il messaggio di Peppino, (le sue, “le nostre idee”), non è quello di allinearsi alle istituzioni per tentarne inutili coinvolgimenti, ma di ribaltarle per costruire una società interamente nuova e fondata sui principi dell’uguaglianza e della giustizia sociale. Questo governo rappresenta la prosecuzione di quello precedente, con l’appoggio dei soliti utili idioti di sinistra, che stanno dando una mano allo strangolamento delle fasce sociali più deboli. La crisi dell’euro riflette la solita intenzione degli USA di   considerare il resto del mondo come una colonia da sfruttare. Si intravedono forti segnali di malcontento  perché è messa in discussione la sopravvivenza di milioni di persone. La forbice tra poveri e ricchi continua ad allargarsi, richiamando impostazioni sociali tipiche del feudalesimo: l’attacco all’art.18 ne è l’esempio più lampante. I Movimenti  che negli ultimi mesi hanno attraversato le strade del nostro paese, testimoniano che il vento potrebbe cambiare, malgrado i tentativi del PD, dei sindacati, della Confindustria e di una certa politica qualunquista di regalare alla mafia e ai neofascisti la gestione del malcontento popolare”.

 

L’invito a condividere questo appello all’unità, nel nome di Peppino Impastato, è a tutte le realtà che hanno a cuore l’organizzazione dell’XI Forum Sociale 2012 ad una grande assemblea plenaria, che in questo momento vede l’adesione di:  Associazione Culturale onlus Peppino Impastato, (Cinisi )- Associazione Radio Aut, (Palermo),- Circolo Metropolis, (Castellammare del Golfo), – Comunisti Sinistra Popolare ,- Collettivo Senza Tregua,- Giovani Comunisti Palermo,- Officina Autorganizzata Palermo,- Associazione Cittadini Invisibili? No grazie Palermo,- Cobas Palermo, -Associazione Antimafia Rita Atria,- Rete Lilliput Messina,- Associazione Riportiamo alla luce Palermo,- Collettivo Malefimmine Palermo, – Circolo Malaussene Palermo,- Crea TV Genova,- Collettivo 20 Luglio,- Laboratorio Zeta.

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