SERIE B : O – 3 A TAVOLINO PER IL TORO NELLA GARA INTERROTTA A PADOVA

Il giudice della lega della serie Bwin Gianfranco Valente ha inflitto al Padova la sconfitta della gara contro il Torino per 3-0. La partita, del 3/12/2011, era stata sospesa al 30′ e 50 secondi del secondo tempo per black-out dell’impianto di illuminazione dello stadio Euganeo.

Il Padova ha preannunciato ricorso contro lo 0-3 a tavolino inflitto dal Giudice della Lega di serie B per la gara con il Torino del 3 dicembre scorso. “Non ce lo aspettavamo assolutamente – ha commentato il ds Rino Foschi -, è una brutta notizia che arriva e che fa male a noi tutti”. “Andremo a far ricorso in Corte di Giustizia federale – ha continuato Foschi – Sinceramente è assurdo che si arrivi a una cosa del genere dopo oltre tre mesi da quando è successo”.

“Ai giocatori fa male, ma sono convinto che non sia finita qui. Voglio leggere le motivazioni della sentenza, di sicuro è una brutta situazione”, ha aggiunto Foschi. Parla di ingiustizia sportiva invece il vicesindaco di Padova Ivo Rossi: “Da tifoso – ha riferito – sono addolorato di questa decisione che considero una ingiustizia sportiva dato che il comportamento immediato del Padova era stato leale e disponibile a proseguire, come registrato anche dall’arbitro. Trovo sospetti sia i tempi della prosecuzione della gara, che quelli del pronunciamento della giustizia sportiva, che arriva a quasi quattro mesi dai fatti”. Su eventuali responsabilità del blackout elettrico allo stadio Euganeo Rossi ha detto: “L’impianto è gestito direttamente dal Calcio Padova. Assieme ai tecnici abbiamo verificato nelle ore successive quanto era successo ed un elemento era apparso lampante, l’impianto di illuminazione dello stadio Euganeo aveva funzionato per ore dopo il triplice fischio dell’arbitro e anche il giorno dopo. La causa, come riferito nella perizia, è esterna al circuito dello stadio, non vedo dunque come si possa applicare una responsabilità oggettiva al Calcio Padova”.

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it