NUOVE UNITA’ AL PAPARDO: RUSSO ARRIVA TARDI ALL’INAUGURAZIONE, SUL “POLO ONCOLOGICO” LA POLEMICA DI ARDIZZONE

Si è fatto attendere oltre un’ora l’Assessore Regionale alla Sanità Massimo Russo, oggi nello Stretto per inaugurare dei reparti di Radioterapia, Medicina Nucleare PET-TC e delle aule dedicate alla Formazione del Presidio Ospedaliero Papardo e della la Cardiologia-UTIC del presidio ospedaliero Piemonte.

Con il rappresentante regionale anche il anche il presidente della VI Commissione Sanità, Giuseppe Laccoto, che lo accompagna nel giro previsto all’interno delle strutture del Papardo e del Piemonte.

Ad accogliere l’assessore il manager dell’azienda ospedaliera  Armando Caruso ,  a cui stamattina  si sono rivolti, per l’ennesima volta, gli operatori socio-sanitari non ancora stabilizzati, a cui è stato promesso  un incontro per mercoledì mattina, pur di non “rovinare la festa” con una protesta che altrimenti avrebbe “salutato” l’arrivo dell’assessore.

L’attivazione della Radioterapia e della PET-TC – dicono dall’azienda ospedaliera – dà un ulteriore input qualitativo al settore oncologico aziendale. Le radiazioni ionizzanti e l’emissione di positroni, utilizzate in questi settori, contribuiscono a migliorare l’efficacia delle terapie e ad implementare gli standards diagnostici nelle patologie tumorali. Questi elementi sono mirati ad arginare lo sviluppo delle neoformazioni e vanno ad alimentare un progetto socio-sanitario già definito, ben articolato ed efficacemente strutturato. Alla cerimonia inaugurale sono previsti gli interventi dei dottori Francesco Ragonese ( resp. U.O.Formazione), Anna Santacaterina(resp.U.O. Radioterapia), Giovanni Consolo (Dir. S.C. Cardiologia e UTIC P.O. Piemonte) Diego Celi (Dir. S.C. Chirurgia PO Piemonte) e Astrid Herberg (Dirigente Medico U.O. Medicina Nucleare).

La visita dell’Assessore Massimo Russo al Papardo ha scatenato la dura reazione del deputato regionale dell’Udc, Giovanni Ardizzone, che in un comunicato ha dichiarato: “Avremmo gradito che Russo e company ci avessero risparmiato questa ennesima presa in giro nei confronti di una città che, negli anni scorsi, ha fortemente voluto il centro d eccellenza in oncologia, naufragato grazie alle complicità dei baroni della sanità messinese. Il Dipartimento Interaziendale Papardo- Policlinico – continua Ardizzone – è il contentino che viene dato ai messinesi solo per soddisfare le ambizioni dei cattedratici locali, con il malcelato scopo di trasferire al Presidio Ospedaliero Cannizzaro di Catania i medici che operano nel Dipartimento oncologico dell’ Ospedale San Vincenzo di Taormina”.

“Sulla ipocrita gestione della sanità messinese – conclude l’esponente dell’Udc – occorre avviare una operazione verità partendo dal naufragio del Polo di Eccellenza, a tal fine, nei prossimi giorni, mi farò promotore di un incontro con i tanti operatori del settore onesti, bravi e talentuosi che, nonostante le prevaricazioni dei dirigenti e della mala politica, continuano a lavorare nell’interesse primario dell’assistito”.

A poche ore dalla visita di Russo anche il commento stizzito del Sindaco Buzzanca, che su twitter dichiara: “Inaugurazione dei reparti al Papardo in famiglia… un evento riservato al cerchio magico…istituzioni calpestate” evidentemente riferendosi alla circostanza di non essere stato “invitato”.

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