MAURIZIO SCARPA, ARTISTA SORDO, NELLA SALA LAUDAMO PER FAR DIVERTIRE TUTTI I BAMBINI, SORDI E NON

 

Un artista sordo che fa divertire i bambini sordi e non (e anche i grandi). Sarà ospite della Sala Laudamo dal 9 all’11 maggio (due spettacoli ogni mattina, ore 9,30 e 11,30, al prezzo simbolico di 2 euro per consentire una larga partecipazione delle scuole) Maurizio Scarpa, in arte Pallina Rossa, con il suo spettacolo “Il valore del sorriso”, presentato in collaborazione con l’ENS, Ente Nazionale Sordi, sezione di Messina. Così il mimo e clown presenta il suo spettacolo: «Non sento, non importa / capirsi bene senza parole / per lasciare tutti voi a bocca aperta!».

Maurizio Pallina Rossa, artista sordo (lingua dei segni italiana), ha girato mezzo mondo partecipando a numerosi Festival di Teatro, ha preso parte a numerose trasmissioni televisive, a Festival di Artista di Strada e ha fatto tournée in ospedali, case di riposo e carceri minorili. È stato animatore per un gruppo di bambini bielorussi ospiti del comitato Chernobyl italiano.

Maurizio Scarpa, che si definisce uomo di spettacolo “esperto in tutte le necessità e bisogni”, è nato a Taranto nel 1966.

Ho conseguito il diploma di maturità professionale di odontotecnico, iniziato la carriera artistica nel 1985, lavorando sulle tecniche del teatro di piazza, clownerie, mimo e illusionismo. In quello stesso anno ha fondato il teatro per sordi a Taranto.

Qui il teatro appare come specchio della vita con il riso, il sorriso, il pianto e la magia e vista non solo come illusione ma anche come inganno.

Nel 1989 si è trasferito a Roma. Sempre in quello stesso anno ha dovuto sostituire un attore della compagnia (Francesco Sassu) nella parte di Scariotto in “C’era una volta Rugantino”, lavoro presentato per l’occasione al THE DEAF WAY di Washington D.C.  Successivamente è Escamillo, il torero (“Carmen”), poi Benedetto Pinglet (“Hotel del libero scambio”) e quindi attore nelle commedie  “Centocinquanta la gallina canta” e  “Il Ciambellone” di A. Campanile. Recentemente è stato il duca di Valmonte nella commedia di Feydeau “La dama di Chéz-Maxim”. Successivamente ha recitato una commedia dal titolo “Servizio completo” e ne “Il Cilindro” organizzata dal Laboratorio Zero dell`ENS di Roma, una rappresentazione brillante che in chiave ironica rispecchia i dispiaceri della vita quotidiana. Il Laboratorio Zero ha avuto inizio nel 1976 grazie alla volontà e alla passione della regista Ginetta Rosato. L’attività di attore di Maurizio Scarpa prosegue anche al di fuori della compagnia. Infatti è mimo clown al Festival Internazionale di Pantomima – Washington D.C (1989, USA), Barcellona (1990, Spagna), Brno (1996, Repubblica Ceca),Tel Aviv (2000, Israele), Berlino (2000, Germania), Reims(2005, Francia), Triesen (2006 Liechtenstein), Vienna (2007 Austria) e Liègi (2008 Belgio) ecc…

 

Sala Laudamo

9, 10 e 11 maggio gennaio, ore 9,30 e 11,30 Prezzi: posto unico 2 euro

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