Giusi Furnari fuori dalle primarie. Lo conferma lei stessa in un comunicato di poche righe inviato alle redazioni nella serata di lunedì: “Confermo la mia non adesione alle primarie. Smentisco categoricamente ogni notizia che contrasti con questa decisione ed in particolare eventuali voci che affermano una mia iscrizione alle liste delle primarie”.
Alle 20 di domenica sera, secondo regolamento, erano scaduti i termini per presentare le candidature per le consultazioni di domenica prossima che dovranno decidere il candidato sindaco del centrosinistra. Dopo l’appello alla “responsabilità” anche da parte dell’Udc, che con D’alia ha chiarito di partecipare senza un proprio candidato, nel centro-sinistra resta enigmatica la posizione del Megafono.
All’appello di domenica, infatti, mancava la Furnari, candidata designata del Megafono, che, nonostante un accordo in extremis fra il suo Movimento e il comitato delle primarie per una deroga ai termini di presentazione sino alle 14 di lunedì, ha comunque rifiutato di concorrere alla preconsultazione insieme agli altri sei candidati.
Adesso il Megafono sarebbe alla ricerca di un nome nuovo da presentare, anche se i tempi sono strettissimi, al netto di altre eventuali proroghe. E mentre siamo in attesa di aggiornamenti, non si fermano le campagne elettorali dei sei candidati: Francesco Palano Quero, Giuseppe Grioli, FeliceCalabrò, Giuseppe Ramires, Giuseppina Prestipino ed Emilio Fragale.
