BARCELLONA PG SI STRINGE ATTORNO ALLA FAMIGLIA DEL MILITARE ITALIANO MORTO IN AFGHANISTAN

Barcellona Pozzo di Gotto si è stretta alla famiglia del militare morto in Afghanistan, in particolare al papà Biagio e alla mamma Concetta Li Voti. Il capitano Giuseppe La Rosa, 31 ani,  era effettivo al terzo reggimento Bersaglieri, ed e’ deceduto sul colpo nel corso di un attacco. 

L’attacco è avvenuto in mattinata nella zona di Farah, l’area più meridionale e a rischio del settore ovest dell’Afghanistan affidato al controllo dei militari italiani. Un afghano si è avvicinato al Lince su quale viaggiavano i militari di ritorno da un’attività congiunta con i soldati afghani e ha gettato dentro una bomba a mano. Il capitano è originario di Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina, appartenente al 3° reggimento Bersaglieri, è deceduto sul colpo. Secondo la ricostruzione dell’accaduto fatta dal ministro della Difesa Mario Mauro al Tg1, La Rosa si è «frapposto» tra l’ordigno e gli altri occupanti del Lice. «Questa giornata il nome di un eroe ce l’ha giá, è quello di Giuseppe La Rosa – ha detto il ministro – è lui che si è frapposto, contenendo con il proprio corpo le schegge dell’ordigno che è esploso, tra lo stesso ordigno e gli altri occupanti dell’automezzo». «Il suo sacrificio -ha aggiunto Mauro- ci rende orgogliosi come lui era orgoglioso di ciò che stava facendo in Afghanistan». Gli altri tre militari rimasti feriti sono appartenenti all’82° Reggimento Fanteria Torino (Barletta) ed all’8° reggimento Bersaglieri. I militari feriti, subito soccorsi e trasferiti all’ospedale di Farah, non versano in pericolo di vita.

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