Pronti, via e subito Vincenzo Nibali. Il ciclista messinese incanta la Spagna con l’Astana, cronosquadra che guida imperiosamente ala vittoria già dalla prima tappa, registrando numeri davvero importanti: con una media di 54,800 km/h, coperti 24 km di percorso, in 29’59’’, con un vantaggio di 10’ sulla seconda posizionata, RadioShack. Se qualcuno se lo fosse dimenticato, “lo Squalo”, che già nel 2010 la Vuelta l’ha conquistata, ha ribadito la sua potenza sui pedali e con il vantaggio acquisito ha già messo le cose in chiaro: un ciclista come lui può solo recitare un ruolo da protagonista, e così sarà. Come se non bastasse e come solo i campioni sanno fare, Nibali ha sul traguardo ceduto il primo posto al compagno di squadra, lo sloveno Janez Brajkovic, che si è dunque aggiudicato la maglia rossa da leader.
Oggi la seconda tappa, la Pontevedra-Baiona, tratta impegnativa col traguardo posto in cima all’Alto do Monte da Groba, una salita di 1° categoria (11 km al 5,6% di pendenza media con punte, al 3° km, del 10). (Roberto Fazio)
