LA TROPPA “HUMANITAS” DI CROCETTA CHE NON PIACE AL MINISTRO D’ALIA

Giornata pessima, verrebbe da dire, quella di ieri per i due ministri del Governissimo, la Cancellieri da una parte e dall’altra il siciliano baluardo dell’Udc, la cui pazienza verso il Presidente della Regione da cui proviene sembra essere arrivata al capolinea. Rosario Crocetta ne avrebbe combinata una delle sue. Stando alle ultime notizie provenienti dalle province di Palermo e Catania, al polo Humanitas, clinica privata per la cura dei tumori in progetto a Misterbianco, agli 88 posti letto, ne sarebbe stata concessa un’altra cinquantina della sanità pubblica. Ciò sarebbe frutto di una delibera di giunta, firmata, a quanto pare, in piena estate. Come mai tanta solerzia, urgenza, immediatezza e soprattutto, come mai un aumento di cinquanta unità destinate ad un privato e non ad uno a caso degli ospedali pubblici sempre troppo inadeguati e incapaci di soddisfare la domanda?

Suddetta realtà sanitaria non sarebbe infatti lontana dai cuori e dagli interessi della politica, di fatti -a proposito di sentimenti-sarebbe la madre del deputato regionale di Articolo4, Luca Sammartino, la direttrice dell’Humanitas. E il democristianissimo Giampiero, uno tra i pochissimi survivors dell’Udc, perde la pazienza e minaccia il ritiro delle sue truppe cammellate dalla maggioranza in sostegno di Palazzo D’Orleans.

Per lo scudocrociato messinese è stata certamente una giornataccia. (ELEONORA URZI’)

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