Il deputato regionale dell’NCD, on. Nino Germanà, ha presentato un’interrogazione, indirizzata al Presidente della Regione e agli Assessori regionali per l’economia, per l’energia e i servizi di pubblica utilità, per le autonomie locali e la funzione pubblica e per il territorio e l’ambiente, chiedendo urgenti provvedimenti per risolvere la situazione drammatica nella quale versano i 54 dipendenti dell’ATOME2 S.p.A.
Molti di questi lavoratori non percepiscono, infatti, stipendio già da 20 mensilità e, nonostante avessero presentato regolare richiesta di rientrare in servizio presso i comuni di provenienza, hanno ricevuto un diniego, che li ha costretti ad avviare lunghe procedure giudiziarie.
Non soltanto gli operatori versano in condizioni di gravissimo disagio determinato dalla mancata corresponsione del dovuto ma sono altresì costretti a spostarsi quotidianamente fino a Barcellona P.d.G. con un ulteriore aggravio per la loro economia, commenta solidale il deputato.
L’on. Germanà, nella sua richiesta, esorta l’esecutivo ad avviare iniziative urgenti affinché siano soddisfatte le legittime aspettative dei dipendenti dellATOME2 S.p.A., sollecitando l’ istituzione di una immediata conferenza di servizi alla presenza dei comuni interessati e del soggetto gestore (per verificare le ragioni per cui, ancora oggi, i comuni del comprensorio gestito dallATOME2 non hanno provveduto a versare le quote di loro spettanza) e richiede si convochino i comuni di S. Angelo di Brolo, S. Filippo del Mela e Venetico per sapere quali motivi si adducono al mancato rientro in servizio dei lavoratori che ne hanno fatto richiesta.
