ROMA: LE AREE DI RFI VERRANNO RESTITUITE ALLA CITTÀ, SODDISFATTO L’ON. VINCENZO GAROFALO

Ultimo e decisivo passo in avanti per la realizzazione della nuova via Don Blasco. Rete ferroviaria italiana ha espresso stamani a Roma parere favorevole per la cessione delle aree dell’ex piccola velocità. Entro giugno il Comune dovrebbe attivare la procedura per la gara per l’appalto da 27 milioni di euro,  e per cui sono previsti 18 mesi previsti per i lavori.

GAROFALOAll’incontro romano hanno preso parte, tra gli altri, il presidente di RFI Dario Lo Bosco, il presidente dell’Autorità portuale di Messina Antonino De Simone, l’assessore regionale alle infrastrutture Antonino Bartolotta e l’assessore comunale all’urbanistica Sergio De Cola.

“Le aree RFI verranno espropriate e restituite alla città. Perché ciò avvenga è necessario soltanto attendere che il decreto di finanziamento dello Stato, registrato dalla Corte dei Conti, sia trasmesso alla Regione e da questa al Comune che dichiarerà gli espropri di “pubblica utilità”.

“Non posso che esprimere grande soddisfazione per l’esito dell’incontro che si è tenuto oggi a Roma,  presso la sede di RFI, per l’avvio delle procedure previste dal protocollo di intesa stipulato il primo Giugno 2013 riguardante l’Accordo di Programma per la riqualificazione e valorizzazione urbanistica, economica, sociale e direzione della porzione di territorio che si estende dalla Zona Falcata allo svincolo di Tremestieri di Messina, con particolare riferimento alla cessione delle aree di proprietà FS Sistemi Urbani e RFI”, ha dichiarato l’on. Vincenzo Garofalo.

“Avevo in mente questo risultato quando avviai le trattative con RFI nel 2003, in qualità di presidente dell’Autorità portuale. Da allora troppo tempo è andato perduto ma oggi non posso nascondere l’emozione nel vedere questo iter a un passo, ormai, dal suo compimento. Per questo voglio esprimere il mio più sincero ringraziamento a tutti coloro che hanno dato il loro contributo al raggiungimento di questo obiettivo”.

 

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