Entra nel vivo la campagna elettorale per le prossime europee, che è iniziata intensamente per il messinese Antonio Mazzeo che con Olga Nassis ha raggiunto Palermo per la seconda e ultima tappa in Italia di Alexis Tsipras, leader della sinistra greca Syriza. Ad appoggiare la lista ‘L’altra Europa con Tsipras’, che ha superato le 150.000 firme necessarie per presentare le candidature, anche il sindaco Renato Accorinti del movimento Cambiamo Messina dal Basso, che ripercorrendo le tappe della sua ultima esperienza politica ha ribadito come “la cosa più complicata è fare comunità, ma è questa l’Europa che vogliamo, quella che mette al centro l’individuo, l’uomo, non le banche”.
Ad accogliere il leader greco ‘anti-austerity’ al Biotos di Palermo una sala gremita, con numerosi esponenti siciliani di Sel. Il parlamentare nazionale Erasmo Palazzotto, il componente della segreteria regionale del partito Sergio Lima. E poi, ovviamente, i candidati: Mario Cicero, Alfio Foti, Antonella Leto, Antonio Mazzeo, Olga Nassis. Anche Luca Casarini, storico leader del movimento No-Global e adesso candidato.
Con il leader greco anche Antonio Ingroia. L’ex pm e oggi commissario liquidatore di Sicilia e-Servizi, con il suo movimento ‘Azione civile’, ha aderito “da tempo – ha raccontato – al progetto di Tsipras”.
Nel corso della visita a Palermo Alexis Tsipras, ieri, ha incontrato il magistrato Nino Di Matteo e il pool dei magistrati che indaga sui rapporti stato-mafia. Il leader greco ha dato loro solidarietà. «Profonda sintonia con i magistrati, la lotta alla corruzione, alla mafia e ai loro rapporti con la politica e la finanza è un tema che riguarda tutta l’Europa. Era un obbligo portare solidarietà a Nino Di Matteo e al suo pool», ha detto Tsipras che poi si è recato alla lapide che ricorda Pio La Torre.
