CAPO D’ORLANDO: LA FONDAZIONE PICCOLO FA CAUSA ALL’ASP DI MESSINA

ASP e Fondazione Piccolo ormai ai ferri corti sulla struttura sanitaria al centro di una querelle inziata già l’anno scorso, quando si chiedeva anche una ristrutturazione dei luoghi, ribadendo che “evidenti ragioni di tutela dei beni appartenenti al patrimonio della Fondazione impongono di mettere in atto tutte le azioni necessarie al fine di evitare la maturazione del periodo sufficiente all’usucapione del bene”.

Oggi il presidente della Fondazione, l’avvocato Giuseppe Benedetto, prende atto delle ultime determinazioni dell’ASP di Messina relative all’immobile di contrada Vina e si appresta ad agire giudizialmente nei suoi confronti.

“Abbiamo dovuto prendere atto che la misura era ormai colma e che null’altro vi era da attendere per agire giudizialmente nei confronti della stessa Azienda Sanitaria Provinciale.  Questa mattina il nostro avvocato ha provveduto a depositare in Tribunale una richiesta di risarcimento per occupazione forzosa dell’immobile di nostra proprietà, da parte dell’ASP. – ha dichiarato il presidente –
Com’è noto, la Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella versa in stato di grave crisi economica e finanziaria, anche e soprattutto a causa dell’ingente credito maturato nei confronti dell’Azienda Sanitaria, non inferiore a cinquecentomila euro.
Ci auguriamo che nei prossimi giorni i vertici amministrativi dell’ASP Messina si facciano finalmente vivi con l’amministrazione della Fondazione, al fine di trovare un componimento della vicenda, anche per non aggravare ulteriormente la posizione debitoria di un Ente, come l’ASP di Messina, che vive di soldi pubblici”.

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