“DERIVE AUTOGESTITE NEL PD”, BARRILE SCRIVE A RACITI: FISSARE DATA CONGRESSO

Emilia Barrile

“Partito democratico messinese alla deriva, è necessario fissare la data ufficiale del congresso provinciale”. A richiederlo “con forza”, in una lettera rivolta al segretario regionale del Pd, Fausto Raciti, è Emilia Barrile (nella foto). Un congresso “in cui poter esprimere una linea comune e condivisa a livello locale ed in cui, in seno ad un confronto giustamente partecipato, scaturiscano categoriche linee guida ed elezioni democratiche del direttivo provinciale e comunale”.

La presidente del Consiglio comunale di Messina, con riferimento allo “status quo territoriale del nostro Partito”, racconta di una “condizione di grave stallo delle attività necessarie ad un’ottimale riorganizzazione e radicamento del nuovo corso nel territorio”.

“Le numerose rassicurazioni ottenute in merito ad un’immediata indizione del congresso provinciale e più volte disattese – prosegue l’esponente del Pd – hanno sfiduciato la base locale e condotto il partito all’anarchia gestionale. La mancanza del vertice condiviso che scaturisca dal confronto a livello locale non ha consentito l’emanazione di linee guida che ordinassero e dessero l’assetto necessario per evitare derive autogestite. A tal proposito si sottolinea che il numero consistente di consiglieri comunali espressione del Pd, ben 13, non coinvolti preventivamente rispetto recenti esternazioni mediatiche di esponenti delle aree renziana e civatiana, non ha potuto esprimere la linea maggioritaria. Tali divisioni indeboliscono l’essenziale visione unitaria che, in questo particolarissimo momento, potrebbe rendere il partito vulnerabile”.

Barrile conclude ricordando che la città ha espresso, nelle ultime competizioni elettorali, “un grande consenso verso il partito premiando l’impegno civico e politico con il 32% delle preferenze e Messina ha il diritto di esigere scelte chiare e politicamente corrette al fine, oltretutto, di non far deflettere il risultato raggiunto”.

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