AGOSTO MESSINESE: UN MESE DI EVENTI, NESSUNA CERTEZZA E UNA NOVITA’, “SULLA VARA VIETATO SALIRE”

Pianificazione, termine assolutamente straordinario, concetto essenziale per mettere in cantiere qualunque genere di azione per il futuro immediato o remoto che sia. Ebbene questa parolina che tanta importanza ha nella organizzazione di qualsivoglia evento (dalle Olimpiadi alla sagra della porchetta) deve camminare a braccetto -lo dice il buon senso- con un altro elemento imprescindibile: il tempismo.

Evidentemente il binomio tempo/pianificazione non sono di casa a Palazzo Zanca, non di certo per quanto attiene il settore della cultura almeno.

Questa mattina, l’assessore Tonino Perna ha illustrato alla stampa il programma (o non programma) dell’Agosto messinese 2014 il quale, come da tradizione, avrà come punta di diamante le due celebrazioni tradizionali di giorno 15.  Bando agli spauracchi che gettavano dubbi sulla fattibilità della processione della Vara dunque: la Madonna Assunta avrà la sua  abituale manifestazione ferragostana. Neanche la Corte dei Conti ostacolerà l’impiego di fondi pubblici per finanziarla, almeno ne è certo l’Amministratore il quale evidenzia come l’evento rientri tra le spese indifferibili.

Tra le altre cose però si è parlato anche ulteriori iniziative promosse da comitati (alcuni dei quali rappresentati stamane, in conferenza stampa) che si pongono come obiettivo di “ridare luce all’agosto messinese”, chiarisce l’assessore.

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L’assessore Perna in Conferenza Stampa

“L’intenzione è di creare un cartellone unico”, specifica la dott.ssa Maria Irrera, esperta del sindaco in materia di fiere, mostre, mercati e ciò che è attinente. Sempre la consulente esorta la cittadinanza a far pervenire proposte all’assessorato competente per rimpinzare suddetto cartellone. E i fondi? Beh quelli verranno racimolati grazie anche alla vendita di biglietti dal costo fortemente popolare di 2,50 euro: una vera e propria lotteria alla quale potranno partecipare i cittadini che acquisteranno i ticket presso gli uffici delle circoscrizioni e i punti vendita che aderiscono all’iniziativa. I premi? Prodotti messi in palio dagli esercizi commerciali e le aziende partners.

Come avrebbe detto il buon Lubrano “la domanda sorge spontanea”: quali sono questi partner? Cosa si vince? Cosa si finanzia con questo budget che, con grande    ottimismo, si è certi verrà opportunamente sostenuto dai privati? “Boooh!”

In soldoni, non esiste ad ora una pianificazione (santa e benedetta condicio sine qua non, essenziale per proporre qualcosa a qualcuno, sponsor in primis) chiara. E’ tutto un “si vedrà, si farà, si chiarirà, si definirà”. Insomma un futuro che non è utilizzabile quando si ha a che fare con iniziative di questo genere temporalmente proprio dietro l’angolo ma, non dobbiamo essere noi ad evidenziare il fatto quantomeno ovvio.

Come di consueto, anche quest’anno la processione della Vara la cui realizzazione, ribadiamo, non è in discussione, sarà supportata da sponsors dei quali, ad ora, però non si sa ancora nulla.

Infatti, eccezion fatta per il supporto della Caffè Barbera, oggi, non ci sono altre certezze matematiche, solo trattative e “mezze parole” (per dirla alla messinese). Si precisa che gli eventi ferragostani non dipendono in alcun modo dalla vendita dei biglietti della lotteria che verranno impiegati solo per iniziative terze; esclusi quindi Vara e Giganti. Questi ultimi saranno realizzati proprio grazie ai sostegni privati che Perna è certo non mancheranno (ed è verosimile abbia ragione, anche se, è inutile nascondere che sulla partecipazione di un certo privato su tutti -Caronte e Tourist- qualche dubbio è legittimo sorga. E’ altresì ipotizzabile che le “vecchie volpi” difficilmente negherebbero il proprio apporto ad un evento che è “della città” e non “di AccorintiilnemicodeiTir”) e che andrebbero a sommarsi ai 43.000 euro già messi in conto dall’Amministrazione. Anche per giorno 15, però, ci sono ancora molti punti tutt’altro che chiari: inevitabile, giacchè il confronto con i comitati (che sono due: organizzativo e tecnico scientifico) avverrà solo giovedì.

La vera novità annunciata oggi riguarda la regola del ceppo: nessuno da quest’anno potrà salire e sovrastare il carro. “Un modo per dire che la Vara è di tutti i cittadini e non di qualcuno in particolare”, spiega Perna, sia esso un privato o il sindaco, aggiungiamo parafrasando le parole del Professore.

Nel frattempo, per ulteriori dettagli, viene comunicato che si sta lavorando alla realizzazione del sito agostomessinese.it ove reperire tutte le informazioni relative al cartellone previsto. (Fate pure con calma, del resto non avreste granchè con cui riempirlo allo stato attuale).

Ironia maliziosa a parte e fermi restando gli intoppi legati a bilancio, possibilità, impossibilità, fondi indisponibili, fondi promessi e mai arrivati a destinazione (cosa che è avvenuta rispetto alla scorsa edizione, ad esempio) e piaghe varie ed eventuali, per il prossimo anno speriamo si considererà anche un piano B -o anche solo un piano d’azione- e con un anticipo diverso rispetto a quello di questo 2014.

Perchè se l’edizione 2013 partiva svantaggiata in termini organizzativi per le ragioni che sono ovvie (Esecutivo insediato da poco più di un mese e problemi relativi ai comitati), questa volta non ci sono molte scuse a cui appigliarsi. Gli addetti ai lavori avrebbero forse dovuto mostrarsi più competenti e solerti in quella pianificazione che è propedeutica a tutto il resto, sempre: dalla realizzazione delle Olimpiadi a quella della sagra della porchetta.

Ma non c’è fretta, del resto mancano “ancora” 38 giorni (al 15 e 23 all’inizio del mese)! (@Eleonora Urzì)

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