BASKET B FEMMINILE. DALLE CENERI DEL SAN MATTEO NASCE IL CUS – UNIME

Dall’altare alla polvere… il passo è davvero breve. A giugno la delusione per la sconfitta con il Pescare che avrebbe portato la promozione nella A2 di pallacanestro femminile. Delusione subito alleviata dal sogno di ottenere ugualmente la categoria superiore presentando domanda di ammissione viste le nubi che annerivano molti club che per ragioni economiche avrebbero rinunciato al terzo torneo nazionale. Obiettivo a portata di mano e quasi raggiunto quando ecco il completo getto della spugna. Il San Matteo ha ceduto il titolo al Cus – Unime e con il esso il parco giocatrici.

Quali le ragioni di questa triste decisione? In parte, ma solo marginalmente, economiche. Ma fondamentalmente sono altre. Come la decisione condivisibile della Federbasket di eliminare, dalla prossima stagione, questa dispendiosa quanto inutile A3, e soprattutto il divieto di poter utilizzare le atlete con il doppio tesseramento. A questo punto ci si chiede che cosa farà il San Gabriele.

Ma ecco il nuovo Cus-Unime la cui conduzione tecnica rimane affidata al “confermato” Antonio Musolino che continuerà ad allenare le varie Grillo, Retto, Cascio, Polizzi, Raffaele, Cosenza, Ingrassia, con la promozione in prima squadra della giovane Scardino classe ’97. Confermate anche i rinforzi, la calabrese Certomà e la forte pivot argentina Kramer, mentre non faranno più parte del gruppo l’altra argentina, Gretel Dominquez, e la reggina Giusy Onugha.

La prossima serie B troverà impegnate le catanesi Rainbow e Lazur, la decaduta Trogylos Priolo e le messinesi Rescifina ed appunto Cus-Unime. Ed il San Matteo vuole ripartire con un nuovo progetto: le giovani Under 13, 15, e 17 alle quali per accrescere l’esperienza si farà disputare la serie C se la Fip regionale, raggiungendo un congruo numero di iscrizioni, consentirà la disputa del torneo. (Saverio Zappulla)

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it