FINANZIAMENTI PERDUTI, BARRILE: “ACCERTARE RESPONSABILITA’, GIUNTA HA DELUSO ASPETTATIVE”

Emilia Barrile

“Nell’ottica di una necessaria individuazione dei nodi problematici inerenti i finanziamenti in oggetto, si desiderano precise e puntuali informazioni rispetto i due responsabili dei procedimenti ed i tempi relativi ai due differenti percorsi. Si chiedono, altresì, dettagliate relazioni da cui poter evincere le motivazioni e le eventuali responsabilità connessi a tale gravissimo nocumento all’Amministrazione ed alla città intera”. A ricorrere a un linguaggio così formale è Emilia Barrile, desiderosa di stigmatizzare la condotta dell’Amministrazione del Comune di Messina che ha portato al mancato finanziamento del pronto soccorso abitativo e degli asili nodo comunali.

Alla luce del “continuo ripetersi di tali disfunzioni, generanti gravi inadempienze e perdite finanziarie ingenti”, la presidente del Consiglio comunale ravvisa – in una nota al sindaco, agli assessori ai Lavori pubblici e ai Servizi sociali, ai dirigenti e al segretario generale –  “la necessità di istituire un Nucleo trasversale di Progettazione e Programmazione che possa intercettare i vari finanziamenti regionali, nazionali e comunitari, collaborare con i Dipartimenti coinvolti ed assicurare l’implementazione di servizi e progetti utili e necessari allo sviluppo della città”.

Barrile prende spunto da “quest’inspiegabile vicenda” per ricordare all’Amministrazione “la richiesta di questa Presidenza, reiterata parecchie volte e mai riscontrata, di concertare una seria programmazione dei servizi offerti alle fasce deboli che mirino ad alleviare i loro bisogni primari”. La presidente evidenzia, ancora una volta, “l’assoluta mancanza di una positiva progettazione sociale a medio e lungo termine sia in termini economico-finanziari sia sul versante della qualità e dell’innovazione: gli atti complessi ed urgenti legati alle necessità emergenti necessitano di maggiore impegno istituzionale utilizzando tutti gli strumenti politici, tecnici ed amministrativi necessari ad un nuovo corso”.

“Sia la mancanza di risposte alle molteplici note inviate da questa Presidenza, e dal Consiglio più in generale, che l’inspiegabile impantanamento delle tante proposte di delibera non perfezionate in un corretto e celere iter procedurale – prosegue – rendono l’idea del mancato sinergismo fra chi, per preciso mandato, deve far transitare la città fuori dall’attuale impasse.  Questa Giunta, infatti, che ha fatto del cambiamento e della partecipazione democratica la propria bandiera, ha deluso le aspettative di chi ha creduto in un cambiamento reale e non solo illusorio: nulla di concreto è stato prodotto e, soprattutto, nulla è stato condiviso con i messinesi e con i loro rappresentanti né nella genesi delle scelte né nel percorso attuativo”.

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