Arriva PedibuS, alunni in fila indiana da casa a scuola sotto il controllo degli insegnanti

Si è svolta nella Sala Falcone Borsellino di Palazzo Zanca una conferenza stampa per l’avvio del primo PedibuS a Messina, cui hanno partecipato il sindaco, Renato Accorinti; gli assessori, alla Pubblica istruzione, Patrizia Panarello, ed alla Mobilità, Gaetano Cacciola; il referente della Fondazione di Comunità di Messina, Salvatore Rizzo; il dirigente scolastico della Boer, Antonio Sabato, con le insegnanti Giusy Speranza e Domenica Minutoli; i bambini partecipanti al progetto ed i genitori che “guideranno” il PedibuS.

Il progetto è una realtà consolidata in molti paesi del mondo e inizia a diffondersi anche in Italia nel rispetto della Carta europea dei diritti del pedone approvata dal Parlamento europeo il 12 ottobre 1988. “E’ il modo più sicuro, ecologico, divertente e salutare per andare e tornare da scuola – hanno evidenziato il sindaco Accorinti e gli assessori Panarello e Cacciola – i bambini avranno la possibilità di muoversi in gruppo; lungo il tragitto i piccoli passeggeri potranno chiacchierare con i loro compagni e apprendere notizie utili sulla sicurezza stradale. PedibuS si inserisce in un contesto di promozione della salute, nell’ambito delle iniziative per la Città a misura di bambini, il percorso a piedi infatti rappresenta la metà dell’esercizio fisico giornaliero necessario ai bimbi. Attraverso questa iniziativa – hanno concluso Accorinti, Panarello, Cacciola – si potrà contribuire anche al miglioramento della viabilità cittadina durante il periodo scolastico soprattutto nelle aree adiacenti le scuole, con l’obiettivo di coinvolgere attivamente i bambini, educandoli e stimolandoli alla mobilità sostenibile favorendo al tempo stesso uno sviluppo armonico psico-fisico dei più piccoli e coinvolgendo anche una rete di genitori allo scopo di coordinare le azioni di vigilanza e controllo durante i percorsi casa-scuola”.

Si tratta pertanto di un autobus umano composto da una carovana di bambini in movimento accompagnati da due adulti, con capolinea, fermate, orari e percorso prestabilito. E’ il modo più sicuro, ecologico, divertente e salutare per andare a scuola. Il PedibuS ha un adulto “autista” sul davanti e un adulto “controllore” nella parte posteriore. I bambini vanno a scuola in gruppo, seguendo un percorso stabilito e raccogliendo passeggeri alle “fermate” del bus predisposte lungo il cammino. La Boer è la prima scuola a attivare il progetto a Messina; il primo PedibuS partirà domani, martedì 16, alle ore 8, da viale Giostra (di fronte la Farmacia Del Popolo) e arriverà alla scuola Boer alle 8.15 con 2 fermate intermedie (viale Regina Elena-via Palermo ore 8.05 e via Palermo-via Pepe ore 8.10). Si tratta di una vera e propria sperimentazione, che servirà da modello per altri percorsi PedibuS, che si potranno attivare in base alle richieste delle altre scuole cittadine.

La Fondazione di Comunità di Messina, partner del progetto, ha fornito le paline che sono state predisposte alle fermate e acquistato le palette segnaletiche per gli accompagnatori e i giubbotti fosforescenti con il logo del PedibuS del Comune di Messina per i bambini. I tecnici del dipartimento Mobilità urbana hanno lavorato all’elaborazione del progetto e hanno definito il percorso. Per maggiori informazioni si può consultare il sito del Comune alla pagina http://www.comune.messina.it/pedibus/.

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