Basket, troppa Orlandina per il Poz: Varese battuto 84-71 in un PalaFantozzi strapieno

Una serata da mille emozioni per il PalaFantozzi di Capo d’Orlando, dove l’Orlandina di Coach Giulio Griccioli ha travolto, nel match valevole per la 13esima giornata della Serie A Beko, Varese, la squadra di Gianmarco Pozzecco, colui che l’anno scorso ha portato i paladini alla finale dei play-off di LegaDue, persa 3-0 contro Trento, ma che ha permesso comunque all’Upea di tornare in Serie A, complice il fallimento di Siena. Un PalaFantozzi stracolmo, con poco più di 3.200 spettatori paganti, i quali hanno tutti applaudito un commosso Pozzecco al momento del suo ingresso sul terreno di gioco, mentre dalla gradinata appare uno striscione: “Poz, grazie comunque”.

 
Le altre emozioni, poi, le concedono i gladiatori biancoazzurri, protagonisti di una partita, soprattutto nei primi 3/4, da urlo, probabilmente fra le migliori disputate in questa stagione. Pronti, via, e la prima magia è di Dominique Archie: dopo appena 20″ arriva la tripla dell’ala statunitense. Scatta così il Teddy Bear Toss moment (vedi video in alto): pioggia di peluches per un’iniziativa promossa dal blog La Giornata Tipo e patrocinata da Fip e Lega Basket. I peluches saranno donati tramite l’Associazione Siciliana per la lotta alla Leucemia ai Reparti di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale Civico di Palermo e del Policlinico Universitario di Catania. I giocatori dell’Upea faranno visita al “Centro Sorge il sole – Autismo” di Naso. Quella di Archie è solo la prima di quattro triple consecutive (divise egualmente con Austin Freeman) che portano l’Orlandina sul 12-8, con Varese tenuta a galla da Eyenga e Diawara. Una canestro da 3 di Deane scatena la reazione dell’Orlandina, che da non si fermerà più. I biancazzurri vanno a segno grazie al pick and roll di Sek Henry e Dario Hunt, con il secondo, il numero 4 dell’Orlandina, che va ad appoggiare al tabellone. Quasi imbarazzante la fase offensiva di Varese, che inizia a sbagliare sia da 2 che da 3. Merito anche della grande difesa dei padroni di casa, con Freeman (il migliore dei suoi con  24 punti, con 4 triple realizzate su 5 tentativi) che fa partire il contropiede paladino per i due punti di Archie. Sale in cattedra anche Gianluca Basile, che dopo un avvio di stagione non ai suoi livelli, oggi ha convinto tutti sia in fase difensiva che in fase offensiva: 8 punti per lui, frutto di due triple ed un tiro da due. Henry in isolamento con un jump dalla media realizza ancora, ma Rautins dall’angolo interrompe il digiuno degli ospiti. Freeman da sotto, Archie realizza subendo il fallo e mette anche il libero aggiuntivo: l’Orlandina difendendo energicamente chiude il primo quarto sul +13 (27-14).

 
Il secondo quarto prosegue sulla falsa riga del primo: in apertura Henry riceve l’assist da Matteo Soragna e non perdona dalla lunga distanza (+16 Upea, 30-14). Cinque in fila di Robinson per gli ospiti, due per Soragna e Diawara e al 15esimo il parziale è 35-25 per la squadra di Griccioli. Sale sugli scudi Dario Hunt, che oltre a realizzare 9 punti totali, porta a referto anche 10 rimbalzi (8 offensivi, 2 difensivi). Bomba di Henry, poi timbra il cartellino dall’arco capitan Soragna e Basile esce dal cilindro un altro colpo dei suoi. Fallo tecnico per protesta fischiato a Eyenga, all’intervallo l’Orlandina registra il massimo vantaggio (+19, 48-29). Al rientro dagli spogliatoi, la musica non cambia: prima un indomabile Archie (17 punti totali per lui), poi la seconda magica tripla di Basile da nove metri, seguita da un altro tiro da 3 di Freeman a fil di sirena che manda in visibilio i presenti. Con due tiri liberi lo stesso Freeman manda l’Orlandina al 24esimo sul +28 (60-32). Parziale 3-8 dei biancorossi con Rautins, Robinson e Diawara (63-40 al 29esimo). Henry in penetrazione fissa il parziale alla chiusura del terzo quarto sul 65-40.

Nelll’ultima frazione di gioco la squadra di Pozzecco prova a reagire, tentando una rimonta che avrebbe avuto dell’incredibile. Con un parziale di 1-16 Varese di porta a -10 (66-56 a 15′ dal termine). Ci pensa ancora Freeman a far respirare i suoi con 2 tiri liberi, Fallo tecnico fischiato a Soragna, ma sul 68-60 a 4’ dalla fine il capitano non si scompone e va a segno dall’arco. Tecnico fischiato anche a coach Pozzecco, con lo stesso Teo Soragna che ringrazia e a 3’ dalla fine fissa il punteggio sul 74-63. Dominique Archie riceve e realizza da 3 con spazio, Henry gli replica dalla stessa distanza e la gara si chiude 84-71.  Al suono della sirena il PalaFantozzi esplode di gioia, con Pozzecco che saluta nuovamente il suo vecchio pubblico con un ultimo giro di campo, prima di rientrare negli spogliatoi. L’Orlandina aggancia così Varese in classifica, a quota 10 punti, in nona posizione, con Caserta in ultima posizione, con ancora il numero “0” nella casella dei punti conquistati in campionato. Clicca qui per leggere le dichiarazioni del post-partita di Pozzecco e Griccioli.

Il tabellino: UPEA CAPO D’ORLANDO – OPENJOBMETIS VARESE 84-71 (27-14)(48-29)(65-45)
UPEA CAPO D’ORLANDO: Archie 17, Freeman 24, Hunt 9, Cochran, Henry 14, Soragna 12, Basile 8, Bianconi ne, Karavdic ne, Strati ne. All. Griccioli.
OPENJOBMETIS VARESE: Okoye 4, Robinson 22, Daniel, Eyenga 11, Diawara 16, Calllahan 8, Rautins 5, Deane 5, Casella, Balanzoni ne, Lepri ne, Pietrini ne. All. Pozzecco.
@SimoneIntelisano

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