Partita su Facebook senza troppe pretese il 19 Ottobre dell’anno che sta per concludersi, l’iniziativa “Fotografa Da Sto Balcone – indagine sulla percezione del Paesaggio dello Stretto di Messina presso i suoi abitanti”, promossa spontaneamente da cittadini prima di tutto “liberi” e successivamente con un forte attaccamento al territorio ed al gusto del bello, oggi, a distanza di 64 giorni, ha raccolto più di 150 scatti generando discussioni e feedback interessanti , tanto che, venerdì 2 Gennaio, l’argomento verrà trattato in pubblico dibattito al “Pensatoio” di Maregrosso a partire dalle ore 18:00.
Un argomento, “la percezione del nostro paesaggio”, troppo spesso sottovalutato a favore di un’ urbanizzazione ormai selvaggia e priva di qualsiasi tipo di canone estetico.
Il dibattito di Maregrosso prevede la proiezione delle foto selezionate, 150 come scritto in precedenza, pubblicate da circa 2200 contatti che hanno avuto l’accortezza, e la voglia, di realizzare uno scatto dal proprio balcone al fine di documentare l’effettiva “quotidianità visiva” degli abitanti del paesaggio dello Stretto di Messina.
Foto, più o meno artistiche, che hanno certificato la devastazione del nostro territorio, un territorio ormai in balia del cemento, delle parabole e delle antenne .
“Le foto dai balconi servono proprio a certificare la devastazione del territorio – le parole di Mosè Previti, critico d’arte e tra gli organizzatori dell’iniziativa – compiutamente realizzata con l’avallo dei tecnici che, lungi dal nascondersi, ancora oggi si presentano come nuovi pianificatori del paesaggio. Quello che gli architetti chiamano oggi “skyline” è, presso entrambe le coste dello Stretto, una manifesto di inefficienza tecnica, ottusità estetica, malaffare “.
Pianificare una città migliore quindi, partendo dai cittadini, sarà uno degli argomenti del dibattito di giorno 2 che vedrà la partecipazione, oltre che di Mosè Previti, di Gianmarco Vetrano (fotografo), Pier Paolo Zampieri (Sociologo), Gaetano Sciacca (ex ingegnere Genio Civile), Daniele De Joannon (giornalista) e Luciano Marabello (architetto).
Ospite speciale sarà Francesco Parisi (ricercatore di Cinema e Fotografia) per Cultee, un progetto di moda e design che lavora proprio con gli elementi più significativi del nostro paesaggio.
Appuntamento quindi a Venerdì 2 Gennaio, alle ore 18:00, presso il Pensatoio di Maregrosso, ricordando che : “Il paesaggio riflette l’ordine morale della collettività. Perciò è il luogo chiave della responsabilità sociale. In esso le istanze politiche e sociali di oggi sono obbligate a confrontarsi coi valori della bellezza, della natura, e della memoria in funzione del futuro. In ciò che facciamo al paesaggio la nostra società misura se stessa.” (John Ruski)
Francesco Algeri (@fralgeri)
