Lavori vallone Cavaliere, ditta aspetta 600mila euro dalla Regione. Quartiere sollecita De Cola

Il Consiglio della quinta Circoscrizione di Messina mobilitato dopo le segnalazioni circa la sospensione dei lavori di sistemazione idraulica del vallone Cavaliere, affluente del torrente Badiazza. L’assemblea del Quartiere ha predisposto un ordine del giorno per cercare di far chiarezza. Il presidente della Circoscrizione, Santino Morabito, lo scorso 16 gennaio, ha convocato una seduta di Consiglio straordinaria sul posto, alla presenza del direttore dei lavori, l’ingegner Puglisi, del progettista, l’ingegner Maiolino, e del titolare della ditta esecutrice, la Pettinato Costruzioni. Presenti pure i rappresentanti delle famiglie che abitano lungo il vallone. Durante la seduta è emersa la disponibilità dell’impresa appaltatrice a completare gli interventi sebbene in credito con la Regione, ente appaltante, di oltre 600mila euro.

Andando con ordine, dall’incontro è emerso che i lavori di completamento, oggi realizzati per l’88% delle opere previste dal progetto esecutivo, sono stati interrotti dalla ditta appaltatrice, lo scorso 16 dicembre, a causa del mancato pagamento da parte della Regione dei quattro Sal (stato avanzamento lavori) già rendicontati, per un importo complessivo superiore ai 600mila euro. Pertanto vi sarebbe una grave inadempienza della burocrazia regionale. Le somme destinate alla copertura dell’opera e già previste in bilancio non sarebbero state riscritte nell’esercizio successivo.

Tra i lavori ancora da realizzare per il completamento, vi è l’impianto di illuminazione con la collocazione di dodici pali e relativi punti luce, ed il rivestimento in pietra di parte del muro d’argine dell’alveo torrentizio. In base a quanto riferito dalla direzione dei lavori al Consiglio, l’impresa verserebbe nell’impossibilità di completare i lavori ed effettuare il successivo collaudo a causa di problemi legati all’alimentazione elettrica dell’impianto di illuminazione previsto nel progetto.

Considerata l’importanza dell’opera nell’ambito della messa in sicurezza del territorio comunale e che il progetto esecutivo prevede anche la sistemazione della viabilità a margine del torrente, elemento di fondamentale rilevanza per le 40 famiglie che hanno in essa l’unica strada di accesso alla propria abitazione, il Consiglio di Circoscrizione ha votato all’unanimità un ordine del giorno atto ad impegnare l’Amministrazione comunale, nella persona dell’assessore ai Lavori Pubblici, a provvedere con celerità al fine di “sollecitare, senza ulteriori indugi, i competenti uffici della Regione Siciliana a procedere al saldo dei lavori eseguiti, tenuto conto che, in attesa dell’approvazione del bilancio, l’Amministrazione regionale opera in dodicesimi e che, pertanto, la tempestività nell’affrontare la vicenda può risultare dirimente per l’erogazione dei fondi”.

A Sergio De Cola viene ancora chiesto di invocare “un incontro urgente con l’assessore regionale al Territorio ed Ambiente”, il messinese Maurizio Croce. Di “dare disposizione immediata all’energy manager del Comune di Messina di relazionare alla direzione Lavori circa l’effettiva possibilità di allacciamento alla rete comunale dell’impianto di illuminazione in corso di realizzazione ; in alternativa, avviare con l’Enel le procedure per l’attivazione di una nuova fornitura elettrica idonea ad alimentare il predetto impianto”.

E’ il consigliere Bernardo Fama, poi, a comunicare che i lavori di completamento del torrente Cavaliere riprenderanno entro la fine della settimana in corso; quest’ultimi saranno portati a compimento e consegnati entro 20 giorni: “E’ doveroso, a nome del Consiglio tutto, rivolgere un apprezzamento nei confronti della ditta Pettinato Costruzioni, la quale ha comunicato che porterà a termine i lavori senza aver percepito, ad oggi, alcuna somma di denaro, gesto ammirabile in un contesto dove i molteplici contenziosi tra ditte e pubblica amministrazione durano anni, spesso senza mai risolversi, andando ad incrementare la lunga lista delle opere incompiute. Dinnanzi alla serietà dimostrata dalla ditta, si richiama ancor di più nell’immediato, l’impegno dell’assessore De Cola al fine di sollecitare l’invio da parte della Regione dei pagamenti previsti e soprattutto, in vista a breve della consegna dei lavori, investire da subito l’energy manager per il collaudo e l’allaccio della pubblica illuminazione. Non vogliamo assistere al completamento dei lavori e poi dover attendere per l’allaccio della fornitura elettrica da parte del Comune”.

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