Calcio Lega Pro, Acr Messina: giallorossi verso Caserta, vietato farsi ancora del male

Primo atto, domani al “Pinto” con inizio alle ore 16, di un trittico di gare che mettono a dura prova le speranze del Messina di raggiungere agevolmente la salvezza. Conti alla mano e occhi alla classifica, la trasferta di domani diventa un’occasione fondamentale per guadagnare punti preziosi alla luce dei risultati maturati negli anticipi giocati oggi: Martina Franca, Savoia, Ischia e Melfi sono state battute, mentre domani Cosenza e Lupa Roma affronteranno rispettivamente Catanzaro e Matera.

Il Messina, dal canto suo, dovrà dar prova della “fame di risposte” proclamata in settimana da Damonte e compagni, mentre Grassadonia abbassa il tiro predicando umiltà e concentrazione, senza comunque porre limiti alla squadra e soprattutto alla provvidenza. Così il tecnico sul sito ufficiale della società: “Si viaggia alla volta di Caserta con le armi a nostra disposizione ovvero disciplina tattica, ricerca del gioco e maggiore qualità in avanti. La speranza è che anche gli episodi ogni tanto girano a favore del Messina.Anche questa settimana affronteremo una squadra che ha degli obiettivi importanti. La Casertana è in piena lotta per la promozione ma resto della convinzione che se domani giochiamo da Messina ossia come sappiamo di poter fare è chiaro che sul campo potremo giocarcela sempre mantenendo umiltà, concentrazione e rispetto dell’avversario”.

Massimo sforzo per il massimo risultato possibile contro Casertana e Lecce, entrambe in trasferta, per poi sfruttare il fattore San Filippo in una serie di scontri diretti e mettere fine a questa agonia. Non è escluso che il tecnico salernitano possa optare per una clamorosa svolta tattica: possibile il ritorno al 3-5-2 e fiducia dal primo minuto a De Paula, per far rifiatare un Corona che non è al top delle condizioni, da valutare Silvestri, anch’egli non pienamente recuperato e Orlando, reduce da prestazioni non proprio esaltanti; dal momento in cui Stefani, complice l’assenza di Pepe per squalifica, riprenderà il suo posto in difesa, probabile anche la scelta di puntare su uno fra Bonanno e Spiridonovic dal primo minuto qualora Grassadonia dovesse confermare il 4-3-3. Assenti, oltre Pepe, Benvenga, Marin e Nigro.Queste le probabili formazioni:

(3-5-2): Berardi, Silvestri, Altobello, Stefani, Cane, Rullo, Mancini, Izzillo, Damonte, Ciciretti, De Paula.

(4-3-3): Iuliano, Stefani, Altobello, Cane, Rullo, Izzillo, Mancini, Damonte, Spiridonovic/Bonanno, Ciciretti, De Paula.

Sul fronte campano formazione spiccatamente offensiva grazie alle progressioni di Caccavallo e Mancino, già note ai giallorossi; nella formazione allenata da Salvatore Campilongo presenti Rajcic e Tito, due obiettivi di mercato in sede di riparazione, oltre agli ex Fumagalli e D’Alterio.

(4-4-2) Fumagalli,Antonazzo, D’Alterio, Mattera, Tito, Caccavallo, Marano, Rajcic, Mancino, Cissè, Diakitè.

La gara, che sarà arbitrata da Giua di Pisa, vanta quattordici precedenti, con un bilancio nettamente favorevole ai padroni di casa (cinque vittorie contro le due del Messina, sette i pareggi).

@RobertoFazio

 

 

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