Messinesi all’arma bianca, nel weekend denunciati in quattro

Armati di coltello, insospettabili  ventenni che affrontano il weekend con fendenti a portata di mano, “perchè non si sa mai”. Per difendersi o per recare offesa, non è certo un buon segnale della qualità della vita notturna, sebbene a vigilare sula sicurezza ci sono le forze dell’ordine. Così come accaduto nell’ultimo fine settimana, con i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina che  hanno espletato specifici servizi di controllo del territorio e della circolazione stradale finalizzata a verifiche inerenti il porto abusivo di armi da taglio di genere vietato.

In tale contesto, sono stati denunciati per porto abusivo di coltello di genere vietato 4 soggetti e sequestrati cinque coltelli.

In particolare, tra venerdì e sabato,  un 24/enne di Messina, fermato lungo la SS 114 mentre conduceva il proprio veicolo, è stato trovato in possesso di un coltello lungo complessivamente cm 15, di cui cm. 7 di lama, custodito nel vano portaoggetti del veicolo. Nel contempo un 22/enne, controllato lungo il Viale Europa, è risultato detenere un coltello a serramanico lungo complessivamente cm 15, con una lama di 7 cm .

Nella giornata di domenica poi, nel corso di controlli operati nell’hinterland messinese, i militari hanno colto un 26/enne in possesso di due coltelli di cui uno a serramanico lungo complessivamente cm 19, di cui cm. 9 di lama, custodito nella tasca posteriore dei pantaloni, nonché un 22/enne in possesso di un coltello lungo complessivamente cm 15, con una lama di 7 cm, custodito nel marsupio.

Le armi sono state sequestrate.

Ai sensi dell’art. 4 legge 110/1975 il porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere è punito con l’arresto da sei mesi a due anni e con l’ammenda da 1.000 euro a 10.000 euro”.

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