Città Intelligenti: perché una realtà smart può fare la differenza. Il 30 Marzo incontro nel salone delle bandiere del Comune di Messina

Le chiamano città intelligenti. Il 30 marzo a Messina, nel salone delle bandiere del Comune, ci sarà un appuntamento promosso dall’ Ordine degli Ingegneri della provincia di Messina e dall’ Associazione ALuMnime “Messina As a Smart City. Smart Cities: nuove opportunità per il territorio”. Dalle 15,30 in poi professionisti ed esperti del settore si alterneranno per spiegare più da vicino il concetto di smart city.

Una city è smart quando gli investimenti effettuati in infrastrutture di comunicazione, tradizionali e moderne, riusciranno ad assicurare uno sviluppo economico sostenibile e un’alta qualità della vita dei cittadini, una gestione sapiente delle risorse naturali, attraverso l’impegno e l’azione partecipativa.

Tra i relatori anche Paolo Testa, Direttore Ricerche Cittalia e Responsabile Osservatorio Smart City di ANCI; sarà lui a spiegare come, e perché, sempre più città italiane stiano diventando smart. Caratteristica, questa, che la città dello stretto ha assunto con l’esperienza delle scalinate dell’arte e che sarà illustrata da Giovanni Lucentini, presidente Team Project e associato ALuMnime. L’obiettivo che l’associazione di ex allievi dell’ateneo peloritano intende raggiungere è quello di avviare un tavolo tecnico coinvolgendo gli attori istituzionali più importanti che operano in tale campo. L’Associazione nazionale comuni italiani ha, infatti, già da tempo avviato un programma specifico che focalizza l’attenzione su questo aspetto. All’incontro interverranno, tra gli altri, anche Walter Tortorella, Capo Dipartimento Economia Locale IFEL – ANCI e Claudio Lucchesi, responsabile dell’UFO/Urban Future Organization. Un ruolo importante è riservato anche alla ricerca; il prof. Giuseppe Anastasi, direttore laboratorio nazionale CINI Smart Cities and Communities metterà in evidenza proprio come gli studi in questo campo possano avere un ruolo determinante per i servizi della città e dei cittadini.

L’evento è patrocinato dal Comune di Messina, dall’Anci, da Confindustria e dall’Università di Messina. Per la partecipazione al seminario l’Ordine riconoscerà agli ingegneri iscritti ai relativi Ordini 3 crediti formativi, effettuando la registrazione all’evento sui rispettivi siti degli Ordini.

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