Per il “dopo Ferlisi”, Daniela Faranda invoca con urgenza un concorso pubblico

Daniela Faranda

La scorsa settimana il Comandante della Polizia Municipale, Calogero Ferlisi, da oltre quattordici anni a capo del corpo, ha comunicato, tramite una missiva, al sindaco, Renato Accorinti, la propria decisione di lasciare la divisa e, tra i due incarichi di dirigente che ha sin qui ricoperto, aver scelto di rimanere in carica all’avvocatura. Si pensa già al “dopo Ferlisi” e, tanto per mettere le mani avanti, la consigliera Daniela Faranda, questa mattina, ha scritto al primo cittadino, all’assessore Gaetano Cacciola e alla presidente del consiglio Emilia Barrile, proprio in merito alla faccenda del successore del Comandante. La capogruppo Ncd auspica che “per la copertura del posto in oggetto, venga attivata una procedura di selezione pubblica ex art. 110 D.Lgs. 267/2000 ed art. 19 del D.Lgs. 165/2001 e s.m.i. al fine di sopperire nel più breve tempo possibile, con una figura professionale altamente qualificata, al vuoto di Comando lasciato dal dimissionario”.

La selezione pubblica, secondo quanto scritto dalla consigliera alfaniana, consentirebbe di operare la scelta tra un ventaglio più ampio di candidati qualificati, rispetto alla procedura di mobilità del personale dirigente – “che per legge deve essere sempre attivata prima di bandire un concorso pubblico a tempo indeterminato”-. Oltre ad essere decisamente più ristretta la cerchia, in quest’ultimo caso, Faranda aggiunge senza mezzi termini che il nullaosta alla mobilità viene già difficilmente concesso in generale e nello specifico “mai” a quei “dirigenti migliori che vengono considerati patrimonio prezioso non cedibile dall’ente di appartenenza”. In sostanza, si correrebbe il rischio che al corpo, già afflitto da evidenti e arcinoti problemi di organico e tutto quel che ne consegue, venisse assegnato un vertice incapace di gestire una situazione complessa come quella in essere, specie se designato a succedere al Comandante dimissionario, non fosse uno dei dirigenti migliori. Per tali ragioni, l’esponente del Nuovo CentroDestra messinese ha invitato l’Amministrazione ad avviare “con urgenza gli atti propedeutici per l’attuazione della selezione pubblica ex art. 110 D.Lgs. 267/2000 ed art.19 D.Lgs. 165/2001”. E’ verosimile che, però, nel frattempo, bisognerà trovare un’alternativa per sopperire alla vacanza di un comandante giacché è noto che i tempi tecnici per definire e realizzare un concorso tale difficilmente saranno inferiori ad un anno. E, nel frattempo, chi sarà investito dell’enorme responsabilità di gestire la Polizia Municipale di Messina? E sulla base di quali criteri di valutazione sarà selezionato il successore, ad interim, del dirigente Ferlisi? (@eleonoraurzi)

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