Scuole più “green”: anche la “Beata Eustochia” e la “Luigi Pirandello” passano al fotovoltaico

Dopo la scuola Petrarca, altre due strutture comunali passeranno all’energia pulita del fotovoltaico. Installare un impianto fotovoltaico in una scuola è la soluzione ottimale per permettere all’edificio scolastico di diventare completamente autosufficiente energeticamente e ridurre costi di gestione, consumi e impatto ambientale.

Una strategia seguita dal comune, dove negli uffici del dipartimento Manutenzione Immobili Comunali – Servizio Edilizia Scolastica di Palazzo Zanca, sono stati appaltati i lavori di installazione di due impianti fotovoltaici grid-connected nelle scuole “Beata Eustochia” e “Luigi Pirandello”.

La prima gara è stata aggiudicata alla Eredi Geraci Salvatore srl di Mussomeli (CL), che ha presentato un ribasso del 38,0808 per cento, su un importo complessivo di 243.546,00 euro, compresi 9 mila euro per oneri relativi all’attuazione dei piani della sicurezza non soggetti a ribasso, e 16.600,36 euro per costo della manodopera sempre non soggetti a ribasso, categoria prevalente OG9 classifica 1°.

I partecipanti sono stati 139 e nessuna ditta è stata esclusa. Per la scuola Luigi Pirandello, aggiudicataria dell’appalto è stata la KEITA srl di Aci S. Antonio (CT), che ha presentato un ribasso del 38,0465 per cento, su un importo complessivo di 273.883,10 euro, compresi 9 mila euro per oneri relativi all’attuazione dei piani della sicurezza non soggetti a ribasso, e 31.778,01 euro per costo della manodopera sempre non soggetti a ribasso, categoria prevalente OG9 classifica 2°. I partecipanti sono stati 143 e nessuna ditta è stata esclusa.

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