L’azienda Engineering ha deciso di “staccare la spina” a tutti i servizi informatici regionali, per dare un avvertimento ai propri creditori, ovvero la Regione che dovrebbe pagare una cifra che si aggira sui 120 milioni di euro.
Da alcune ore, dunque, la pubblica amministrazione regionale è in tilt: non solo è impossibile utilizzare i servizi di posta elettronica degli uffici, ma anche i Centri unici di prenotazione delle Asp e persino una parte di quelli che sostengono le operazioni del 118.
“Una situazione disastrosa”. Commenta Antonio Ingroia, amministratore unico di Sicilia e-servizi – “Stiamo cercando di capire come risolvere una questione a dir poco paradossale – ha proseguito l’ex pm– non si può staccare la spina a servizi informatici importantissimi che mettono a rischio anche la salute delle persone. Sono veramente indignato”.
