Pallamano. L’Handball Messina maschile passa anche sul difficile parquet del “PalaValenti” di Capo d’Orlando,

La formazione maschile dell’Handball Messina passa anche sul difficile parquet del “PalaValenti” di Capo d’Orlando, centrando l’ottava vittoria consecutiva in campionato e mettendo da parte altri punti pesanti in chiave promozione.

Priva di Olindo Carubia e con alcuni uomini non al top della condizione,  il “sette” di Tommaso D’Arrigo riesce quindi a espugnare uno dei “fortini”più solidi del torneo, considerando che finora il campo dell’Esperia era stato violato soltanto dal Crazy Reusa Ragusa.

A trascinare al successo la squadra del presidente Enzo Marino ci pensa la solita prova di maturità di una squadra trascinata in campo dall’esperienza degli ex Enzo Abbate e Giovanni Minissale (capitano di giornata), oltre naturalmente alle reti sempre più decisive di Francesco Costarella, top di scorer del match con dieci marcature.

La gara è stata condizionata dall’alto tasso di umidità e da un campo quasi ai limiti della praticabilità, con tante cadute e scivolate, una delle quali ha interessato proprio Costarella, costretto ad abbandonare anzitempo il match per un infortunio alla caviglia.

Risultato mai in discussione, con l’Handball Messina sempre avanti, al cospetto di un’Esperia che comunque ha impegnato severamente la squadra peloritana, anche quando il parziale l’ha vista sotto di diversi punti.

Nel primo tempo, la formazione di Tommaso D’Arrigo è arrivata due volte sul +6, rispettivamente 7-13 e 8-14, ma gli uomini di casa sono riusciti a ridurre il gap e andare negli spogliatoi sul parziale di 12-15.

Nella seconda frazione di gioco, l’Handball Messina con il passare dei  minuti ha preso il largo e, grazie a un mini break firmato da Massimo Duca e dalla doppietta di Enzo Abbate,  portarsi addirittura sul +8 (17-25).

Nella parte conclusiva dell’incontro, qualche errore di troppo per gli uomini di mister D’Arrigo  e così l’Esperia, spinta dal calore dei propri tifosi, riesce ad arrivare sul -2 (27-29). A questo punto, quando sul cronometro mancano poco più di 2’, le reti di Enzo Abbate e Samuele Russo consentono all’Handball Messina di riprendere il giusto distacco e rendere vana la doppietta finale di Costa.

 

Tommaso D’Arrigo sa perfettamente che il successo di Capo d’Orlando vale molto più dei tre punti conquistati sul campo: “Il match ha rispettato perfettamente i pronostici della vigilia, rivelandosi una gara intensa, contro un avversario che ci ha provato in tutti i modi per metterci in difficoltà. Vincere non era facile, ma soprattutto a causa dell’umidità non è stato per nulla facile giocare e purtroppo abbiamo dovuto registrare anche l’infortunio a Francesco Costarella, con l’augurio che non sia nulla di grave.

Siamo stati sempre avanti nel punteggio, in diverse circostanze anche sopra di tante reti, poi nel finale i nostri errori e la loro grinta hanno permesso all’Esperia di riavvicinarsi. Alla fine – continua il tecnico dell’Handball Messina – è arrivato questo successo fondamentale, perché ottenuto su un campo insidioso e contro una squadra solida e ben organizzata.   Adesso guardiamo positivamente al prossimo trittico di gare casalinghe, al termine delle quali la promozione potrebbe seriamente essere qualcosa di molto più concreto. Ringrazio come sempre i ragazzi per tutto quello che mettono in campo e per la grande dedizione al lavoro durante gli allenamenti”.

Sei reti complessive per Enzo Abbate, uno dei tanti ex della gara: “Come preventivato è stata una partita molto combattuta, nella quale non siamo riusciti sempre a esprimere il nostro gioco, anche per via del campo che era molto scivoloso a causa dell’umidità. Dunque ogni cambio di posto e uno contro uno era ampiamente limitato e siamo stati costretti a forzare qualche tiro. Nonostante ciò – continua il terzino dell’Handball Messina – il punteggio ci ha visto sempre avanti e nel secondo tempo addirittura a +8, anche grazie alle conclusioni  dalla distanza di Francesco Costarella (che  per via delle condizioni del campo si è anche infortunato alla caviglia). Nel finale l’Esperia ha dato il massimo per recuperare, ha lottato palla su palla, ma abbiamo tenuto duro e portato a casa tre punti preziosi”.

  Il tabellino della gara

 

Esperia Orlandina – Handball Messina  29-31 (p.t. 12-15)

Esperia Orlandina: Caracciolo 2, Costa 3, De Angelis, Gazia 1, Incognito, Ioppolo C. 2, Ioppolo V. 4, Ipsaro Passione, Mazzù P. 4, Pappalardo, Pizzino, Priolo, Rizzo 7, Torre 6. All. Francesco Lenzo.

Handball Messina: De Francesco, Costarella 10, Abbate 6, Minissale 3, Duca 4, Russo 2, Zaia 6, Catalin, Bonanno, De Domenico, Freni, Gentile Patti,  De Salvo, Zagarella. All. Tommaso D’Arrigo.

Arbitri: Campochiaro e Castagnaro

 

 

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