Calcio Lega Pro, Messina: pari con festival del gol ad Agrigento

AKRAGAS – MESSINA   3 3

MARCATORI Tavares (M) al 3 e al 45’ p.t; Zibert (A) al 5’, Leonetti (A) al 30’, Di Piazza (A) al 33’, Gustavo (M) al 44′ s.t.

AKRAGAS Vono; Grea, Marino, Muscat, Capuano (dal 1’ s.t. Aloi); Salandria, Vicente, Zibert; Di Grazia, Di Piazza, Madonia (dal 26’ s.t. Cristaldi)

MESSINA Addario; Mileto, Burzigotti, De Vito (dal 1’ s.t. Fusca), Zanini; Bossa (dal 22’ s.t. Barisic), Baccolo (dal 17’ s.t. Gi. Russo), Fornito; Gustavo, Tavares, Cocuzza

ARBITRO Fiorini di Frosinone

NOTE: Ammoniti Zibert, Baccolo, De Vito, Di Piazza, Aloi. 

Ad Agrigento va in scena il festival del gol, ma la copertina di oggi è per Diogo Tavares che, con una doppietta che vale la doppia cifra stagionale in termini di realizzazioni, conferma il suo indubbio valore e la necessità di vederlo ancora in giallorosso nel Messina di domani. Nota di merito anche per due “comprimari” come Cocuzza, capitano al rientro da titolare dopo il lungo stop e Fabio Bossa, tra le migliori leve della Berretti, oggi al debutto fra i “grandi”. Sul piano dei contenuti è un punto guadagnato quello della squadra di Di Napoli che tuttavia, a fine primo tempo, conduceva con doppio vantaggio, salvo poi non solo farsi rimontare ma addirittura scavalcare dallo scatto d’orgoglio dell’Akragas; perdere però sarebbe stato troppo, così è stato il guizzo di Gustavo, sul filo di lana, a ristabilire il risultato più giusto.

Ad aprire il valzer di gol è, dunque, Tavares già a tre minuti dal fischio di inizio: il suo colpo di testa vincente mette subito in discesa la gara, senza tuttavia deprimere il gioco dei padroni di casa, pericolosi con una serie di incursioni che non hanno buon esito. Se l’Akragas pecca in quanto a cinismo, non può dirsi lo stesso per il Messina che, a fine primo tempo, blinda apparentemente il risultato ancora con il portoghese con una conclusione dal limite sulla quale non può nulla Vono che in precedenza era stato decisivo su Cocuzza, ancora a secco al rientro.

La seconda frazione si apre con un altro gol al pronti via, questa volta però in favore degli agrigentini: è Zibert ad accorciare le distanze, dopo aver saltato la marcatura di Fusca e piazzato il pallone in rete. All’Akragas non basta accorciare le distanze e così, nel giro di tre minuti, il risultato si ribalta: prima Leonetti e poi il talentuoso Di Grazia fanno esplodere di gioia l'”Esseneto”. A “recuperare” la gara ci pensa quindi Gustavo, abile nello sfruttare al meglio il suggerimento di Barisic e depositare con la testa in rete il pallone del definitivo 3-3. (R.F.)

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it