Sanità: l’ospedale di Patti nella top per il trattamento degli Ictus

Si chiama “Dove e Come Mi Curo”, il primo portale in Italia nel quale i cittadini possono informarsi sulle strutture sanitarie italiane (pubbliche e private accreditate) e sulle cure per ogni patologia. Attualmente sono 1372 le strutture sanitarie accreditate in Italia; 178 le prestazioni sanitarie presenti nel sito; ben 65 gli indicatori di qualita’. Attraverso otto nuovi indicatori di qualita’ clinica, il sito ha stilato le classifiche nazionali, per patologia, delle strutture sanitarie piu’ virtuose ed efficienti d’Italia. Tra i nuovi 8 nuovi indicatori di qualita’ utilizzati per questa ‘top ten’ degli ospedali figurano ad esempio la recidiva con necessita’ di nuovo intervento per alcuni tumori, la degenza postoperatoria, il volume annuale di interventi chirurgici.

Per quanto concerne il trattamento degli Ictus, in cima alla classifica, con il tasso di mortalita’ piu’ basso, c’e’ l’Ospedale Luini Confalonieri di Varese (tasso di mortalita’ a 30 giorni di 1,69 e tasso di riammissione in ospedale a 30 giorni di 6,03); seguono l’Ospedale S. Giovanni Fatebenefratelli di Roma (tasso di mortalita’ a 30 giorni di 2,01 e tasso di riammissione di 5,84); l’Irccs Neuromed Pozzilli di Isernia (tasso di mortalita’ a 30 giorni 2,37 e tasso di riammissione 3,86); l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari (tasso di mortalita’ a 30 giorni 2,38 e tasso di riammissione 3,69); il Presidio Ospedaliero Barone-Romeo di Patti  (tasso di mortalita’ a 30 giorni 2,39 e tasso di riammissione 8,98). (@GPensavalli)

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