La via Tremonti, che di fatto collega il parco ecologico di S. Jachiddu al viale Giostra, è sempre più all’abbandono, con zone che rappresentano un rischio per automobilisti e motociclisti.
Buche profonde, sporcizia e sterpaglia lungo il margine della strada, sono il biglietto da visita per chi vuole visitare il parco ecologico, sito a 330 metri sul livello del mare, in un’area pianeggiante dominante le valli Annunziata, San Licandro e Giostra /San Michele.
Per salire alla struttura del forte bisogna essere motociclisti o automobilisti esperti in quanto, già la strada stretta rappresenta di per sé un problema, ma se a questa aggiungi poi spazi che sono diventati cumuli di feci e groviglio di detriti di ogni tipo, capisci bene che il rischio aumenta di due volte tanto.
Molte le porzioni che presentano curve ceche percorribili in entrambi i sensi. In questo caso il pericolo maggiore proviene dalla sterpaglia, in alcuni punti presente anche a margine della str
ada, impedendo così la visuale di chi ti viene di fronte.
La zona è ad alto potenziale turistico ma, certamente, con questo scenario, di turistico ha poco. La strada, proprio per la presenza del forte, dovrebbe essere uno dei “simboli” della Città, ma di fronte a tale scenario, la sensazione è che la si abbandoni completamente al proprio destino.
(@PieroGenovese)
