Tragico sabato sera: è in coma Lorena Mangano. Resta il giallo della 500 Abarth

E’ in coma Lorena Mangano, la ventitreenne che sabato sera, intorno alle 22, è stata travolta da un’auto che sfrecciava a folle velocità in via Garibaldi. La ragazza, che si trovava nella sua auto insieme ad altre due persone, era probabilmente ripartita dopo lo stop che semaforo; almeno questo lascia intuire il cambio della sua Panda impostato sulla prima marcia.

Chi correva in modo ingiustificato sarebbe stato il finanziere 32enne -di cui sono note solo le iniziali- G.F., alla guida dell’Audi TT, le cui tracce di frenata sull’asfalto lasciano poco al dubbio, per quanto la dinamica dell’incidente non sia ancora chiara. A tal riguardo è stato aperto un fascicolo del quale si sta occupando il giudice Marco Accolla. Restano da chiarire diversi punti ancora in ombra come ad esempio il ruolo avuto nel sinistro da una Cinquecento Abarth che, alcuni testimoni dicono di aver visto sul posto salvo poi dileguarsi nel buio di un tragico sabato sera.

Sarebbe confermato l’esito positivo all’alcool test cui è stato sottoposto il conducente dell’Audi.

Intanto Lorena lotta tra la vita e la morte, in coma farmacologico e condizioni estremamente critiche, determinate anche dalle ferite profonde segnate su un corpo che è stato estratto dalle lamiere e che ha subito gravi danni dall’impatto determinato dal sinistro.

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it