Tour de France 2016, strepitoso Sagan – Contador soffre

 

Peter Sagan lascia il segno sul Tour de France 2016. Il corridore della Tinkoff ritrova il successo alla Grande Boucle dopo due anni, mettendo tutti in fila sul traguardo di Cherbourg-en-Cotentin. Un gesto tecnico notevole da parte del Campione del Mondo, che riesce a precedere un pimpante Julian Alaphilippe (Etixx – QuickStep), rammaricato per la piazza d’onore. Completa il podio di giornata Alejandro Valverde (Movistar) che priva Daniel Martin (Etixx – QuickStep) della possibilità di prendere l’abbuono. Giornata difficile per Alberto Contador (Tinkoff), caduto ancora e giunto all’arrivo con 47 secondi di ritardo. Perde molto terreno anche Richie Porte (BMC), vittima di una foratura a 4 chilometri dall’arrivo, con l’ammiraglia attardata. Il tasmianiano conclude con 1’45” dal vincitore e sarà costretto a rivedere i suoi piani per le prossime tappe. Cambia la situazione in classifica generale, con Mark Cavendish (Dimension Data) che non riesce a tenere le ruote dei migliori ed è costretto a cedere la maglia gialla a Peter Sagan.

Contador di nuovo a terra
Subito dopo il via parte la fuga con Jasper Stuyven (Trek – Segafredo), Cesare Benedetti, Paul Voss (Bora – Argon18) e Vegard Breen (Fortuneo – Vital Concept). Il gruppo lascia fare, ma davanti non c’è grande accordo a causa della presenza di tre GPM che fanno gola in chiave maglia a pois nei primi chilometri. Voss, leader di questa speciale graduatoria, non riesce a far punti in favore di Breen e, soprattutto, di Stuyven che transita in prima posizione in due cotes. I fuggitivi per i primi 50 chilometri continuano a scattarsi in faccia, ma il gruppo, controllato dalla Dimension Data, si disinteressa dell’azione concedendo loro un vantaggio massimo di 6’20”.
A 120 chilometri dall’arrivo, complice la pioggia, avviene una caduta nella pancia del plotone e restano attardati corridori del calibro di Alberto Rui Costa (Lampre – Merida), Warren Barguil (Giant – Alpecin), Tony Martin (Etixx – QuickStep) e, soprattutto, Alberto Contador (Tinkoff), alla seconda caduta in altrettante tappe. Nessuno riporta gravi conseguenze, ma questo comporta un ulteriore rallentamento in gruppo, il cui ritardo arriva a sfiorare i 7 minuti.
Il ritmo cambia in prossimità del traguardo volante, tuttavia una volta disputato lo sprint per il quinto posto, vinto da André Greipel (Lotto Soudal) tutte le squadre giocano a nascondino, lasciando la Dimension Data, con uno stoico Stephen Cummings, ad inseguire. Questo fa sì che il distacco si riduca, ma non in maniera consistente anche perché davanti Stuyven è in giornata di grazia e con le sue trenate riesce a tenere alta l’andatura. Il primo a pagare queste accelerazioni è Benedetti, costretto a lasciarsi sfilare, mentre dietro la Direct Energie e la IAM Cycling provano ad alzare il ritmo, trovando successivamente il prezioso aiuto della BMC.
A 10 chilometri dall’arrivo i tre battistrada si trovano a gestire un margine vicino ai tre minuti e possono sognare di arrivare. Sulla Cote d’Octeville, penultima difficoltà di giornata, Stuyven decide di andarsene tutto solo, mentre dietro uno splendido Damiano Caruso (BMC) effettua un vero e proprio forcing che dimezza il vantaggio del battistrada. Per la squadra statunitense, tuttavia, l’imprevisto è dietro l’angolo con Richie Porte (BMC) che fora a 4,5 chilometri dall’arrivo con il gruppo lanciatissimo. Sono quindi Etixx – QuickStep e, soprattutto, Tinkoff a condurre le operazioni nell’avvicinamento alla Côte de La Glacerie, ultima e decisiva difficoltà di giornata.
Stuyven inizia a salire con un minutino di vantaggio, ma alle sue spalle la rimonta appare inesorabile. Quando la strada inizia a farsi impegnativa c’è una prima accelerazione di Michael Valgren Andersen (Tinkoff), imitato poco dopo da Tom-Jelte Slagter (Cannondale), ma nessuno riesce a fare la differenza in un gruppo in lunga fila indiana. Il cambio di ritmo lo impone Roman Kreuziger (Tinkoff) che, sebbene metta in croce il compagno Alberto Contador, riesce ad avvicinare il gruppo dei migliori al battistrada, tanto che al GPM il distacco è di soli 15 secondi. Il ceco non molla neanche nel tratto successivo, preoccupandosi di andare a chiudere su Stuyven proprio in vista della flame rouge. Una volta terminato il suo lavoro, Kreuziger è costretto a lasciare Peter Sagan da solo, ma nessuno in gruppo sembra avere la forza e la voglia di prendere iniziativa. Così è Julian Alaphilippe (Etixx – QuickStep) a lanciare la volata a 200 metri dall’arrivo, ma il talento francese deve arrendersi all’inesorabile rimonta del campione del mondo.

Ordine di arrivo
Nome Naz. Team Età Tempo
1 Peter SAGAN SVK TNK 26 4:20:51
2 Julian ALAPHILIPPE FRA EQS 24 +0
3 Alejandro VALVERDE BELMONTE ESP MOV 36 +0
4 Daniel MARTIN IRL EQS 30 +0
5 Michael MATTHEWS AUS OBE 26 +0
6 Wilco KELDERMAN NED TLJ 25 +0
7 Tony GALLOPIN FRA LTS 28 +0
8 Greg VAN AVERMAET BEL BMC 31 +0
9 Bauke MOLLEMA NED TFS 30 +0
10 Christopher FROOME GBR SKY 31 +0
11 Simon GERRANS AUS OBE 36 +0
12 Pierre ROLLAND FRA CDT 30 +0
13 Adam YATES GBR OBE 24 +0
14 Warren BARGUIL FRA TGA 25 +0
15 Joaquin RODRIGUEZ OLIVER ESP KAT 37 +0
16 Fabio ARU ITA AST 26 +0
17 Nairo Alexander QUINTANA ROJAS COL MOV 26 +0
18 Rui Alberto FARIA DA COSTA POR LAM 30 +0
19 Tejay VAN GARDEREN USA BMC 28 +0
20 Jurgen VAN DEN BROECK BEL KAT 33 +0
21 Mikel LANDA MEANA ESP SKY 27 +0
22 Arthur VICHOT FRA FDJ 28 +0
23 Roman KREUZIGER CZE TNK 30 +0
24 Romain BARDET FRA ALM 26 +0
25 Tom DUMOULIN NED TGA 26 +0
26 Sergio Luis HENAO MONTOYA COL SKY 29 +0
27 Mathias FRANK SUI IAM 30 +10
28 Sébastien REICHENBACH SUI FDJ 27 +11
29 Vincenzo NIBALI ITA AST 32 +11
30 Thibaut PINOT FRA FDJ 26 +11

Classifica generale
Nome Naz. Team Età Tempo
1 Peter SAGAN SVK TNK 26 8:34:42
2 Julian ALAPHILIPPE FRA EQS 24 +8
3 Alejandro VALVERDE BELMONTE ESP MOV 36 +10
4 Warren BARGUIL FRA TGA 25 +14
5 Christopher FROOME GBR SKY 31 +14
6 Greg VAN AVERMAET BEL BMC 31 +14
7 Nairo Alexander QUINTANA ROJAS COL MOV 26 +14
8 Roman KREUZIGER CZE TNK 30 +14
9 Simon GERRANS AUS OBE 36 +14
10 Daniel MARTIN IRL EQS 30 +14
11 Fabio ARU ITA AST 26 +14
12 Pierre ROLLAND FRA CDT 30 +14
13 Tony GALLOPIN FRA LTS 28 +14
14 Tom DUMOULIN NED TGA 26 +14
15 Wilco KELDERMAN NED TLJ 25 +14
16 Jurgen VAN DEN BROECK BEL KAT 33 +14
17 Romain BARDET FRA ALM 26 +14
18 Tejay VAN GARDEREN USA BMC 28 +14
19 Michael MATTHEWS AUS OBE 26 +14
20 Rui Alberto FARIA DA COSTA POR LAM 30 +14
21 Adam YATES GBR OBE 24 +14
22 Sergio Luis HENAO MONTOYA COL SKY 29 +14
23 Bauke MOLLEMA NED TFS 30 +14
24 Mikel LANDA MEANA ESP SKY 27 +14
25 Arthur VICHOT FRA FDJ 28 +14
26 Joaquin RODRIGUEZ OLIVER ESP KAT 37 +14
27 Mathias FRANK SUI IAM 30 +24
28 Vincenzo NIBALI ITA AST 32 +25
29 Jarlinson PANTANO GOMEZ COL IAM 28 +25
30 Sébastien REICHENBACH SUI FDJ 27 +25
31 Thibaut PINOT FRA FDJ 26 +25
32 Louis MEINTJES RSA LAM 24 +25
33 Luis Leon SANCHEZ GIL ESP AST 33 +29
34 Alexis VUILLERMOZ FRA ALM 28 +29
35 Lawson CRADDOCK USA CDT 24 +31
36 Jesus HERRADA LOPEZ ESP MOV 26 +31
37 Serge PAUWELS BEL DDD 33 +31
38 Romain SICARD FRA DEN 28 +31
39 Eduardo SEPULVEDA ARG FVC 25 +31
40 Emanuel BUCHMANN GER BOA 24 +31
41 Tanel KANGERT EST AST 29 +31
42 Haimar ZUBELDIA AGIRRE ESP TFS 39 +31
43 Patrick KONRAD AUT BOA 25 +31
44 Tom Jelte SLAGTER NED CDT 27 +31
45 Cyril GAUTIER FRA ALM 29 +35
46 Geraint THOMAS GBR SKY 30 +38
47 Luis Angel MATE MARDONES ESP COF 32 +40
48 Arnold JEANNESSON FRA COF 30 +40
49 Frank SCHLECK LUX TFS 36 +46
50 Daniel MORENO FERNANDEZ ESP MOV 35 +49
51 Jan POLANC SLO LAM 24 +49
52 Alberto LOSADA ALGUACIL ESP KAT 34 +49
53 Jan BAKELANTS BEL ALM 30 +49
54 Steve MORABITO SUI FDJ 33 +49
55 Samuel DUMOULIN FRA ALM 36 +55
56 Brice FEILLU FRA FVC 31 +55
57 Fabrice JEANDESBOZ FRA DEN 32 +55
58 Ilnur ZAKARIN RUS KAT 27 +55
59 Mikel NIEVE ITURALDE ESP SKY 32 +55
60 Maximiliano Ariel RICHEZE ARG EQS 33 +1:02
61 Mikael CHEREL FRA ALM 30 +1:02
62 Alberto CONTADOR VELASCO ESP TNK 34 +1:02

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