Ecopass: Accorinti destina 500 mila euro alla manutenzione ordinaria delle strade, Sottile “prima il Viale della Libertà”

Dopo il provvedimento della giunta Accorinti che ha destinato 500 mila euro  derivanti dai proventi dell’ECOPASS  per  interventi di manutenzione ordinaria  delle strade comunali al fine di migliorare la sicurezza stradale, sul tema intervengono il Consigliere comunale Fabrizio Sottile e Maria Fernanda Gervasi, della IV Circoscrizione:

Abbiamo letto la delibera di giunta n. 509 del 7 luglio 2016 con la quale l’Amministrazione comunale destina una parte dei proventi derivanti dall’ECOPASS per interventi di manutenzione ordinaria sulla rete stradale volti al miglioramento della sicurezza.

Pur ritenendo quanto mai necessario rivedere il meccanismo di esazione e controllo, e in tal senso avevamo in più occasioni sollecitato l’installazione di telecamere di controllo dei varchi ZTL presenti in prossimità degli imbarcaderi, desideriamo oggi richiamare l’attenzione sull’opportunità di destinare i proventi ECOPASS prioritariamente, e comunque finché non si supereranno le attuali criticità strutturali, per interventi di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza delle strade che più di ogni oltre “sopportano” i flussi viari di attraversamento, a partire dal martoriato viale della Libertà. In questo senso, come peraltro richiesto dai comitati spontanei “Viale della Libertà/via Garibaldi” e “Viale Giostra”, avevamo proposto di destinare, per lo meno per un biennio e salvo verifica dei risultati raggiunti, il 40% dei proventi da ECOPASS per interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, miglioramento degli impianti, messa in sicurezza e interventi di riduzione degli impatti sulle strade interessate dal transito diretto o proveniente dagli approdi.  

Peraltro, contrariamente a quanto i più sostengono, occorre ricordare che il tratto compreso tra gli approdi e gli svincoli autostradali rientra nella E90, strada di classe A della rete stradale internazionale europea (international E-road network), della dorsale ovest-est che si estende da Lisbona in Portogallo fino a Habur in Turchia ai confini con l’Iraq. Non certo quindi una qualunque arteria del centro urbano, dove pertanto esisterebbero tutte le condizioni per l’installazione, ad esempio, di autovelox e altri meccanismi di controllo del traffico.

Infine riteniamo che, comunque sia, rispetto all’impiego dei proventi ECOPASS sia necessaria una maggiore trasparenza anche al fine di consentire agli utenti e alla cittadinanza tutta di percepire i benefici connessi a tale onere finanziario, altrimenti percepito come un inutile balzello destinato ad alimentare il Leviatano comunale“.

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