Gran seguito per il corteo di Don Giovanni D’Austria

In testa a tutti, il Pattugliatore d’Altura del Gruppo Aeronavale della Guardia di Finanza comandato dal Col. Giuseppe Minutoli, messo a disposizione dal Comando Generale a seguito della richiesta del Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, On. Giovanni Ardizzone, ha fatto il suo ingresso in porto destando ammirazione tra le migliaia di persone affacciate alla Passeggiata a Mare che hanno salutato festosamente l’arrivo della moderna flotta.
corteoL’imponente mezzo ha sfilato al seguito delle Barche a Vela che hanno trasportato Don Giovanni e i suoi Capitani, messe a disposizione dalla Fondazione Salonia, dal Comandante Costa, Presidente della Lega Navale di S. Alessio e dal dott. Fiannacca.
Al suono delle sirene, delle 21 salve di cannone e dei giochi d’acqua dei rimorchiatori della Società Picciotto-Capiece e del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, sono quindi giunte in ordine: l’Unità della Stazione Navale Operativa della GdF comandata del Ten. Col. Salvatore Valea, la motovedetta della Guardia Costiera-Capitaneria di Porto messa a disposizione dal Comandante del Supporto Navale,  CV Paolo Zumbo, e dal Comandante della Capitaneria di Porto, CV Nazzareno Laganà; i gommoni, le pilotine e le imbarcazioni dei Vigili del Fuoco, della Lega Navale, della Guardia Costiera Volontaria, dei Piloti dello Stretto con a bordo il Capo Pilota Livio Donato e di tanti appassionati al seguito.
Facendo da apripista al Corteo Navale, si sono sfidate le “paciote” delle Contrade Marinare precedute da quella vincitrice della Contrada di Pace e dalle due imbarcazioni con a bordo gli equipaggi maschile e femminile degli studenti dell’Istituto Nautico Caio Duilio.
pomCon l’intento di far ammirare la bellezza dello Stretto di Messina e lo svolgimento del Palio e del Corteo, le Unità Navali Istituzionali hanno accolto a bordo le Autorità appartenenti alle Delegazioni ospiti provenienti da Lepanto e Atene (Grecia), Toledo (Spagna), Tenerife (Isole Canarie), Regensburg (Germania), Gaeta, Marino Laziale e Nicosia che hanno espresso lusinghieri apprezzamenti e ringraziamenti ai Comandanti per la calorosa accoglienza e l’attenzione a loro riservata.

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it