Eroi dimenticati: l’associazione La Sicilia ai siciliani ricorda “i camiciotti”

“Giovani eroi poco più che ventenni morti nella storica difesa della città durante la rivoluzione indipendentista siciliana del 1848”, questo erano i camiciotti che anche quest’anno come avviene ormai puntualmente da anni , l’associazione La Sicilia ai siciliani vuole ricordare. Nel giorno dell’anniversario di quel giorno in cui “resistendo eroicamente all’invasione Borbonica, vennero circondati dal nemico intorno al pozzo del Monastero della Maddalena e preferirono gettarsi dentro piuttosto che consegnarsi”, questi patrioti di una resistenza spesso dimenticata dalle lezioni di storia a scuola, vengono ricordati. Gli eventi previsti per oggi, 7 settembre, vedono in agenda la deposizione di una corona di fiori sopra la lapide collocata sul pozzo all’interno della Casa dello Studente “grazie anche alla collaborazione del Presidente dell’E.R.S.U. Fabio D’Amore e a tutti i dipendenti dell’Ente, che in questi giorni si stanno prodigando per la riqualificazione del sito”, afferma Salvatore Mangano, presidente dell’associazione.

“La commemorazione sarà preceduta da un’escursione a piedi con partenza da Cristo Re, il cui costo è di 5 euro, in collaborazione con WELCOME TO ME, in cui verranno raccontati alcuni passaggi delle “5 giornate di Messina del 1848” attraversando i luoghi più significativi tra le difese messinesi dell’epoca, si passerà vicino le carceri costeggiando le mura del ‘500 fino ad arrivare alla casa dello studente dove si trovava il pozzo all’interno del monastero della Maddalena”. Due dunque i momenti imprendibili per chi voglia conoscere e riconoscere le proprie radici in una data che merita di restare incisa nella memoria e nel ricordo di chi vuol saperne di più della propria città.

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