Messina perde la sua poetessa: addio Maria Costa

Avrebbe compiuto 90 anni il prossimo 15 dicembre, e ha trascorso la sua vita nel rione della Case Basse di Paradiso, dove sono nate le sue poesie in dialetto messinese. Custode della la memoria collettiva della città dello Stretto distrutta da un catastrofico terremoto nel 1908, poetessa orgogliosa delle sue radici, nel 2006 il suo nome è stato iscritto nel registro dei “Tesori Umani Viventi” dall’Unità Operativa XXVIII – Patrimonio UNESCO, Registro Eredità Immateriali della Regione Siciliana.

Oggi si è spenta, circondata dall’affetto di tanti amici che in questi anni non l’hanno mai lasciata sola.

I suoi versi sono raccolti in diversi volumi tra i quali Farfalle serali (1978), Mosaico (1980), ‘A prova ‘ill’ovu (1989) e Cavaddu ‘i coppi (1993).

A lei hanno dedicato servizi e interviste numerosi media e reti televisive straniere (Francia e Russia), e tesi di laurea eleborate nelle università di Palermo, Messina, Udine, Catania e Siena.

La sua figura è celebrata nel cortometraggio “Come le onde” del giovane regista messinese Fabio Schifilliti.

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