Reitano, i carabinieri arrestano un 29enne marocchino per droga

Lo hanno trovato in possesso di 4 pezzi di hashish confezionati singolarmente con carta stagnola e pronti per la vendita. I carabinieri del Nucleo Operativo del Comando Compagnia di Mistretta, alle ore 17.00 del 15.09.2016 hanno tratto in arresto Mohamed GBALI, marocchino di anni 29, pregiudicato ed in atto sottoposto alla misura di prevenzione dell’avviso orale, abitante a Reitano.

Il giovane è stato fermato nel piccolo paese, alla ribalta nazionale per la vicenda delle maestre “picchiatrici”,  dove era stato notato in atteggiamenti sospetti da una pattuglia operante con autovettura civetta e abiti simulati.

Al controllo lo stesso mostrava un atteggiamento vistosamente irrequieto e tale da insospettire i militari i quali lo sottoponevano a perquisizione personale rinvenendo nella tasca del jeans un involucro di carta stagnola contenente 4 pezzi di hashish confezionati singolarmente.  Il Gbali, vistosi scoperto, dopo aver strattonato un militare si dava a precipitosa fuga per le vie cittadine di Reitano, fuga che aveva breve durata perché lo stesso veniva rintracciato ed arrestato subito dopo, dagli stessi militari in collaborazione con quella della Stazione Carabinieri di Mistretta, nei pressi del comune. Il marocchino, che dovrà rispondere dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e resistenza a pubblico ufficiale, dopo l’arresto veniva condotto ai domiciliari, su disposizione del Pubblico Ministero, dott. Alessandro Lia, della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Patti, in attesa dell’udienza di convalida.

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