Sulla formazione in Sicilia il Governo traballa, Germanà con Ncd annuncia “stop al sostegno”

Nino Germanà

“Togliamo il nostro sostegno alla maggioranza, fin dalla seduta in corso, se non ci saranno garanzie di risoluzione per alcuni dei temi importanti che attanagliano la Sicilia a cominciare dall’esito dell’avviso 8 dell’offerta formativa”. Lo dicono in una nota i deputati regionali Ncd. In particolare il deputato di Area Popolare, Nino Germanà, insieme ai colleghi di partito avverte che se non saranno fornite garanzie circa la risoluzione alle principali vertenze che stanno mettendo in ginocchio i lavoratori siciliani, l’appoggio al Governo verrà meno.

“Quel che in primis mi preoccupa è l’esito dell’avviso 8 sulla formazione professionale”, prosegue il parlamentare che, su questo tema, è intervenuto appena qualche giorno addietro e che  domattina, alle ore 10.30 in sala conferenze a Palazzo Zanca, chiarirà la propria posizione riguardo la presa di distanza dalla maggioranza di governo a seguito della questione che ha investito migliaia di lavoratori della formazione professionale.

Sull’ argomento il parlamentare ha presentato un ddl risolutivo che sarà illustrato domattina alla stampa.

“Sono assolutamente risoluto e andrò avanti a schiena dritta e senza ammettere indugi. Non si scherza con la vita delle persone, privando le famiglie di una serenità della quale hanno diritto. Siamo governativi per formazione ma non perché ci affezioniamo alle poltrone, bensì perché vogliamo incidere positivamente sul percorso riformista, guardando ad un miglioramento delle cose; se il governo muove verso direzioni incondivisibili, non possiamo sostenerlo “.

 

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