I Centristi per la Sicilia spazzano via l’Udc da Palazzo Zanca

Sulla porta della stanza consiliare la targa è già stata posizionata: Andrea Consolo, Libero Gioveni, Francesco Mondello, Maria Perrone e Mario Rizzo hanno lasciato l’Udc per creare in Consiglio comunale il nuovo gruppo politico dei  “Centristi per la Sicilia”.

“Nella città si chiamerà “Centristi per la Sicilia” – spiega il capogruppo dei Centristi Mario Rizzo – proprio come all’Ars, perché il regolamento comunale prevede che si può costituire un nuovo gruppo, a parte che sia lo stesso che esiste nei gruppi parlamentari regionali o nazionali”.

“E’ una scelta condivisa da tutti i colleghi – aggiunge – che ci vede perfettamente in linea con quanto avvenuto a Palermo e che testimonia la nostra totale fiducia verso il nuovo progetto che sta portando avanti Gianpiero D’Alia, in sintonia con i “Centristi per il sì” di Pier Ferdinando Casini”.

Una scelta condivisa anche a Milazzo, primo comune siciliano (in ordine di tempo) con una rappresentanza politica dei Centristi.

Una nuova ondata di entusiasmo e di stima ha certamente fatto dimenticare a D’Alia i giorni dello strappo con Cesa, che certamente sta subendo la sconfitta politica di andare contro una dei riferimenti dello scudocrociato non solo in Sicilia.

Intanto la compagine guidata da D’alia porta avanti, su tutto il territorio regionale, iniziative a sostegno del sì alla riforma costituzionale, e il prossimo 26 novembre l’appuntamento sarà al Cinema Lux di Messina, alle 10 con lo stesso Presidente della Commissione bicamerale per le questioni regionali e il presidente dell’Ars Ardizzone.

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