Ylenia lotta per la vita, su fb aveva scritto “non riesco più a fidarmi”

Cronaca al tempo dei social. Ecco che da facebook emergono alcuni contorni della tragedia che ha colpito Ylenia Grazia Bonavera, la 22enne di Bordonaro che è stata brutalmente aggredita e data alle fiamme dall’ex compagno, Alessio Mantineo, 25 anni, che si trova in carcere da stamattina con l’accusa di tentato omicidio.

“Non riesco più a fidarmi, non è colpa mia, ho ricevuto schiaffi da persone che dicevano di amarmi” ha scritto la ragazza sul suo diario virtuale lo scorso 22 dicembre.

La loro storia era finita pochi mesi fa. Ma lui non l’ha accettato. Restano immagini di momenti felici, baci che in queste ore fanno male, e una frase che, dopo quanto accaduto, sembra un’inquietante profezia: “Tu la mia vita tu il mio destino”.

Lui ha il suo nome tatuato al braccio sinistro. La violenza e la rabbia che ha mosso il 25enne ha sconvolto l’intera comunità messinese. Indignazione, tentativi di dare una spiegazione a un gesto che definire solo “folle” sarebbe riduttivo.

Ylenia adesso è ricoverata al reparto di Chirurgia Plastica del Policlinico, in prognosi riservata, ha riportato ustioni sul fianco destro, caviglia e coscia destra, fortunatamente illesi il volto e il busto. In queste ore il desiderio di tutti è che la crudeltà di questo “destino” lasci il posto alla speranza di rivederla ridere.

(foto fb)

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