Cybersquatting, i Cinque stelle respingono ogni accusa

I Cinque stelle rispondono alle accuse dello staff di Musumeci sul sito fake del candidato che rimanda a quello grillino. “Il portavoce di diventerà Bellissima, Ruggero Razza, può stare tranquillo. L’amletico dubbio che probabilmente gli ha turbato i sonni delle ultime notti glielo togliamo subito, visto che ci ha invitato a fare chiarezza: il M5S non ha nulla a che fare con il reindirizzamento dal sito fake musumecipresidente.it a sicilia5stelle.it. Non è nello stile dello staff 5 stelle ricorrere a mezzucci del genere per catturare l’attenzione dei navigatori della rete, che nelle nostre diverse pagine ci vengono direttamente e abbastanza numerosi”. A dirlo in una nota è il Movimento Cinque Stelle a proposito della notizia di un dominio internet www.musumecipresidente.it che rimanda a una pagina dei pentastellati. In gergo, è cybersquatting.
“A Razza e allo staff di Musumeci – prosegue la nota – regaliamo anzi una informazione: esiste anche un sito fake www.cancelleripresidente.it che reindirizza al sito www.diventerabellissima.it. Non abbiamo gridato allo scandalo, né abbiamo immaginato chissà quali perverse macchinazioni dietro all’operazione. Né, tantomeno, abbiamo instillato a mezzo stampa ‘il ragionevole dubbio’ che dietro ci potesse anche essere l’avversario elettorale, come il comunicato stampa dello staff di Musumeci lascia invece intendere, neppure troppo velatamente, nei nostri confronti. A Razza siamo disposti a togliere tutti i dubbi che da qui al 5 novembre dovrebbero tenerlo lontano dalle braccia di Morfeo e, se sarà il caso, anche quelli relativi ad un uso consapevole del web”. Di cybersquatting si è parlato stamattina al Liceo Corbino di Siracusa durante un convegno di giornalisti.(@G.Pensavalli)

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