Processo Matassa: “Pacchi della spesa per i voti a Genovese”

Confermano di aver distribuito pacchi di pasta durante la campagna elettorale Angelo Pernicone ed il figlio Giuseppe, che hanno deposto ieri in aula bunker dove si sta svolgendo il processo scaturito dall’operazione Matassa sulla corruzione elettorale per le elezioni regionali del 2012 e quelle politiche ed amministrative del 2013.

david“I pacchi della spesa li distribuivamo nella zona sud nell’ambito della campagna elettorale di Paolo David, Francantonio Genovese e Franco Rinaldi” ha detto Pernicone, che ha anche confermato come fosse Paolo David (ex consigliere comunale) la persona con la quale teneva i rapporti in occasione delle tornate elettorali al vaglio degli inquirenti.

I Perricone, ritenuti appartenenti al clan Ventura, gestivano una cooperativa sociale attiva nella zona sud, il Consorzio Angel, e sono già stati condannati in via definitiva in abbreviato per voto di scambio, corruzione elettorale ed associazione mafiosa.

Ai giudici, i Pernicone hanno poi aggiunto di non essere a conoscenza che distribuire regali in cambio di voti fosse un reato. Prossima udienza in aula il 14 febbraio.

 

 

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