Capo d’Orlando: i carabinieri arrestano un uomo per maltrattamenti verso familiari

Nel pomeriggio di domenica, a seguito di un intervento per una lite in famiglia, i carabinieri della Stazione di Capo d’Orlando hanno arrestato in flagranza di reato un 30enne, ritenuto responsabile del reato di “maltrattamenti contro familiari o conviventi”.

Nel pomeriggio di Pasqua, una donna ha richiesto l’intervento dei Carabinieri poiché il marito aveva usato violenza contro di lei. Giunti sul posto, i militari dell’Arma hanno trovato l’uomo in stato di alterazione che, non curante della presenza dei Carabinieri, ha continuato ad inveire nei confronti della moglie, tentando di colpirla. La donna è stata soccorsa dai militari ed accompagnata in ospedale dove è stata sottoposta alle cure del caso, mentre il marito è stato bloccato dai carabinieri e condotto in caserma per i necessari accertamenti, Dalle verifiche svolte sono emerse ripetute condotte aggressive e continui maltrattamenti posti in essere dall’uomo nei confronti della moglie, nel corso degli ultimi mesi.

Con la collaborazione della “task force” specializzata, costituita dal Comando Provinciale di Messina per il contrasto alle violenze di genere e sotto la guida della locale Procura della Repubblica, particolarmente attenta a dare sempre pronte ed efficaci risposte ai reati in danno alle vittime vulnerabili, sono stati raccolti gravi e concreti indizi in ordine alle condotte dell’uomo che è stato, quindi, arrestato in flagranza di reato per “maltrattamenti contro familiari o conviventi” e, dopo gli accertamenti di rito, tradotto presso la casa circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto, in attesa della celebrazione del rito direttissimo.

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