Assemblea Pubblica a Messina per il Comitato Unitario delle sinistre d’opposizione.

il Coordinamento Provvisorio del Comitato Unitario delle sinistre d’opposizione di Messina chiama i militanti di sinistra alla mobilitazione e all’unità in una “Lettera aperta” indirizzata a “tutti i compagni della Sinistra comunista, radicale, libertaria, ecologista”:

“Lo scorso 7 dicembre a Roma si è riunita un’assemblea promossa da Sinistra Anticapitalista, Partito Comunista del Lavoratori e Partito Comunista Italiano alla quale hanno aderito partiti delle Sinistre di opposizione, sindacati ed associazioni, sia nazionali che locali.

Il progetto mira ad una unificazione del fronte di lotta contro il nuovo governo dei padroni (Conte bis+Pd+M5s+Leu) e contro il sempre presente pericolo delle destre razziste e reazionarie, nel rispetto delle differenze dei componenti e delle peculiarità delle singole sensibilità, per un’alternativa anticapitalista. La parola d’ordine è infatti “Marciare divisi, colpire uniti”. Negli scorsi anni abbiamo avuto numerosi esperimenti unitari, dove a ridosso di qualche scadenza elettorale si pensava prima a creare un contenitore e poi a riempirlo, semmai, di contenuti in seguito. Questi esperimenti sono risultati poco efficaci nel migliore dei casi, per non dire fallimentari nel peggiore.

Dobbiamo cercare l’unità nelle rivendicazioni, nelle lotte, nel sostegno alla classe lavoratrice, ai disoccupati, ai precari, alle donne, agli immigrati, ai settori sociali emarginati, discriminati oltre che per motivi di classe anche per orientamento sessuale e di genere, e a tutti soggetti sociali colpiti dalla crisi capitalistica e in via di proletarizzazione. Ognuno con la propria identità e le proprie bandiere. E la dobbiamo trovare ora.

Intanto è stata proposta una piattaforma di lotta sulla base di 5 rivendicazioni largamente condivise:

1-Per la riduzione generale dell’orario di lavoro a parità di salario, per la qualificazione, tutela e valorizzazione dei rapporti di lavoro, al fine di garantire a tutti di lavorare meno, meglio e in sicurezza, difendendo anche l’ambiente e la natura.

2-Per l’abrogazione della legge Fornero e per affermare un nuovo sistema pensionistico pubblico, per tutti i generi e per tutte le generazioni. Questione fondamentale per il futuro, intorno alla quale si registra, come risulta dalla grande mobilitazione in Francia, un notevole conflitto sociale.

3-Per la nazionalizzazione dei settori strategici della finanza e dell’economia a partire dalle aziende che licenziano ed inquinano.

4- Contro ogni progetto di autonomia differenziata ovvero di secessione dei ricchi.

5- Per la cancellazione dei decreti sicurezza e degli infami accordi con la Libia, per la rottura dell’Italia con la Nato e il ritiro delle truppe da tutte le missioni militari, per la pace tra i popoli e per sviluppare una grande campagna antimilitarista contro i nuovi venti di guerra imperialisti.

Per questo indiciamo una assemblea pubblica per Lunedi 17 Febbraio alle ore 18,00 presso la Sala Ovale del Comune di Messina, per la creazione di un Comitato locale che porti avanti questo progetto unitario di lotta.”

qui il link all’evento Facebook organizzato dal Comitato. https://www.facebook.com/events/2696575277122482/

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