De Luca dalla Rada San Francesco fa guerra al Governo

di Michele Bruno – Una diretta fiume quella di stasera del Sindaco di Messina Cateno De Luca in cui snocciola notizie e non notizie in grandissima quantità, così tante che l’impressione finale di chi ascolta è quella di restare quasi storditi. 

Delle tante cose ascoltate, l’idea dei droni per controllare le periferie (finirà come il tram volante?), la gogna contro gli artisti di strada francesi a bordo della Renault 4, i continui attacchi al Governo, le uniche informazioni che riusciamo a ricavare sono queste:

Innanzitutto l’annuncio di un sopralluogo con “diretta-comizio” del Sindaco di Messina alla Rada San Francesco per bloccare il presunto esodo sullo Stretto (Quale? abbiamo spiegato qui che i dati dei flussi dicono altro) e che chiede al Governatore della Regione Musumeci di assecondarlo in questo suo disegno.

Per fortuna qualche notizia c’è.

L’Assessore Minutoli ha fatto come ogni sera il punto sui contagi dai report dell’Asp: contagi accertati e certificati 86, ricoverati 36, isolamento 50, guarito 1. In Provincia 17 e 2 guariti. Gli altri casi sono sospetti. Per la Regione sono invece 115 (ma si tratta di dati più aggiornati). Per la Protezione Civile Nazionale sono addirittura 120.

Verrà realizzata una nuova ordinanza con cui “obbligare tutti i concessionari dei trasporti a fare la bigliettazione online per ottenere una banca dati attraverso cui capire chi si sta spostando, dedurne le motivazioni, e se dunque ha i requisiti di legge per spostarsi secondo i Dpcm.” 

Un’altro dato riguarda le mascherine: secondo quanto riferito dal Vicesindaco Mondello:Abbiamo ricevuto quattro rotoli di 50 metri di tessuto non tessuto dalla ditta Startecs di Calatabiano e grazie all’aiuto dell’Esercito abbiamo portato tutto ad un’azienda di abbigliamento che non da il suo nominativo, ma ha messo in produzione circa 3000 mascherine.”

 

 

 

 

 

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