L’Ars approva emendamenti alla Finanziaria per aiuti ai siti Unesco e turistici

Michele Bruno – E’ stata varata ieri a Palermo la Legge regionale di Stabilità e l’Assemblea Regionale Siciliana ha inserito nel testo diversi provvedimenti per fornire aiuti economici ai settori più colpiti dal Coronavirus, come quello del turismo siciliano.

Via libera è stato dato dall’Ars anche ad una norma sostenuta da Forza Italia, che assegna 5 milioni agli enti che gestiscono i siti Unesco siciliani: contributi necessari a far fronte alle perdite degli incassi provocate dal Covid 19.

un emendamento approvato dall’Ars durante la trattazione dell’art. 8 della Finanziaria  proposto dai deputati regionali del Movimento 5 Stelle, prevede lo stanziamento di Fondi per tutti i siti culturali dell’Unesco in Sicilia. La versione iniziale della norma prevedeva l’attribuzione di fondi per 4 milioni € solo ad alcuni siti culturali. In seguito all’emendamento M5S, il provvedimento approvato nella sua versione finale ha incrementato il contributo portandolo a 5 milioni € e lo ha esteso a tutti i siti Unesco siciliani.

E’ stato esteso inoltre il contributo di 6 milioni di euro a tutti i capoluoghi di Provincia siciliani e non solo alle città Metropolitane, ancora con un emendamento del M5S all’articolo 9 della Finanziaria. “Questo in quanto – hanno affermato i deputati 5 stelle in aula – tutti i capoluoghi di provincia stanno soffrendo i contraccolpi della Pandemia e non solo le città maggiori”.

Si tratta di 2 milioni di euro ai comuni non capoluoghi di provincia che lo scorso anno hanno avuto almeno 500mila turisti e che quest’anno avranno un grosso danno economico dal Covid. “Tra questi comuni anche la splendida Cefalù e le altre città turistiche la cui economia è stata messa in ginocchio a causa del lockdown da Coronavirus” dicono i deputati.

 

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